L'IMPERIALISMO USA-FRANCIA-GB-ITALIA con lo strumento della NATO ha definitivamente messo le mani sulla Libia.
Un governo neo-coloniale ad essi asservito sostituisce il regime di Gheddafi, che pure negli ultimi anni aveva comunque garantito gli interessi dell'imperialismo.
Le rivolte arabe, compreso le masse libiche sollevatesi contro Gheddafi, hanno oggi un nemico in più, che peraltro può fare dell'esempio libico una strada da seguire contro regimi ad essi scomodi - Siria in particolare - messi in crisi dalle rivolte popolari.
I punti per tutti, e in particolare nei paesi imperialisti occupanti, restano denuncia e lotta contro l'imperialismo, e il proprio in particolare; sostegno alle rivolte popolari del mondo arabo per l'istaurazione di repubbliche di nuova democrazia antimparialiste in marcia verso il socialismo.
I due aspetti vanno insieme.
proletari comunisti
23 agosto 2011
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