mercoledì 23 novembre 2022

pc 23 novembre - 1 - Riceviamo e pubblichiamo tutto quello che viene da Turchia - Kurdistan - Kobane di parte comunista, contro la aggressione fascista e occupazione del regime di Erdogan

Contro l'aggressione e l'occupazione fascista: LA RIVOLUZIONE È L'UNICA VIA!

Dichiarazione: 7/2022

Il 19 novembre 2022, lo Stato turco ha effettuato intensi attacchi aerei contro le aree di difesa di Medya, Rojava e Kurdistan iracheno, bombardando insediamenti civili. Decine di persone sono rimaste ferite e uccise negli attacchi. Lo Stato turco ha effettuato questi attacchi con il permesso delle potenze imperialiste che detengono il dominio aereo nella regione. È una tradizione dello Stato turco trarre vantaggio dalle contraddizioni interimperialiste per i propri interessi, e questa tradizione è continuata con i recenti attacchi.

Il governo AKP-MHP ha compiuto questi massacri con il consenso dell'imperialismo russo e statunitense. Il fascismo turco non si accontenta delle regioni che occupa nel nord della Siria, vuole occupare l'intero Rojava. A tal fine, sta compiendo intensi sforzi per ottenere dagli imperialisti il permesso di attaccare dalla terra. Da un lato, la Repubblica turca sta riorganizzando le bande jihadiste che occupava e sotto il suo controllo, dall'altro, continua i suoi attacchi aerei e terrestri contro il territorio dell’Amministrazione Autonoma della Siria nord-orientale.

Non è una prospettiva sufficiente quella di vedere questa aggressione fascista dello Stato tu

rco solo come un piano del governo fascista AKP-MHP rispetto alle elezioni. Il regime turco vede le conquiste democratiche e progressiste del popolo curdo, arabo, armeno, assiro e delle donne, in particolare l'Amministrazione autonoma della Siria settentrionale, come una minaccia per se stesso e vuole strangolare la rivoluzione del Rojava. Con questa aggressione fascista, il governo AKP-MHP vuole anche coprire la più grande crisi economica, la fame e la povertà della sua storia. Con le politiche di furto-corruzione del governo AKP-MHP, le masse popolari sono immerse in una profonda povertà. Si cerca di sopprimere la rabbia e la reazione delle masse verso questa situazione, e si svia dall'obiettivo con l'aggressione fascista e la demagogia del "terrore". A questo scopo, ha fatto esplodere una bomba e ha compiuto un massacro a Istanbul/Taksim attraverso la propria organizzazione di bande e ha usato questa esplosione come giustificazione per attaccare le terre del Rojava. Non contento di ciò, ha cercato di legittimare la sua aggressione "sparando alcuni missili" dai territori sotto il suo controllo, massacrando di nuovo i civili. Non è solo dovere del popolo del Rojava difendere la rivoluzione del Rojava e il suo territorio e resistere agli attacchi dello stato fascista turco. Non abbiamo dubbi e nessuno dovrebbe dubitare che il popolo del Rojava stia difendendo/difenderà le proprie terre e la rivoluzione con le donne e gli uomini curdi, arabi, armeni, assiri. Chi ignora questa resistenza, la banalizza e non la difende, prenderà il posto che le spetta nella pattumiera della storia!

La natura antipopolare e dedita al massacro dello Stato turco si è rivelata ancora una volta con questi attacchi. Per superare la crisi in cui si trova, e soprattutto per liquidare le conquiste del movimento di liberazione nazionale curdo nella regione, e per distruggere tutte le dinamiche progressiste e rivoluzionarie nella regione, il fascismo conduce anche un'intensa guerra psicologica e un'aggressione militare. Come a Taksim, alimenta il razzismo e lo sciovinismo con massacri che organizza e compie, e semina i semi dell'odio e dell'inimicizia tra i popoli della regione. La fascista TC (Repubblica Turca) mette in linea anche tutte le cricche delle classi dominanti turche attraverso i suoi attacchi fatti di massacri, la demagogia del "terrore" e le dichiarazioni sui "problemi di sopravvivenza". Inoltre, sostiene tutti i tipi di organizzazioni riformiste all'interno dell'ordine. Il compito rivoluzionario più importante nella situazione attuale è quello di opporsi a questa aggressione del fascismo turco, di fare la lotta reale e legittima in ogni campo in cui ci troviamo, specialmente nelle posizioni di guerra, e di organizzare la resistenza rivoluzionaria.

L'unica via contro il fascismo e l'occupazione è la rivoluzione! Uniamo le nostre lotte, chiediamo conto al fascismo!

Viva l’Esercito Popolare TİKKO, l’Organizzazione delle Donne KKB e l’Organizzazione della Gioventù TMLGB del TkP-ML

Partito Comunista di Turchia – Marxista Leninista (TKP-ML) Comitato Centrale

22 novembre 2022

Link: https://www.tkpml.com/tkp-ml-central-committee

Against Fascist Aggression and Occupation:

REVOLUTION IS THE ONLY WAY!

Statement: 2022/7

On 19 November 2022, the Turkish state carried out intensive airstrikes against the Medya Defence Areas, Rojava and Iraqi Kurdistan, bombing civilian settlements. Dozens of people were injured and killed in the attacks.

The Turkish state carried out these attacks with the permission of the imperialist powers that hold air dominance in the region. It is a Turkish state tradition to take advantage of inter-imperialist contradictions in terms of its own interests, and this tradition has continued in the recent attacks. The AKP-MHP government carried out these massacres with the consent of Russian and US imperialism.

Turkish fascism is not content with the regions it occupies in Northern Syria, it wants to occupy the whole of Rojava. For this purpose, it is making intense efforts to obtain permission from the imperialists

to attack from the land. On the one hand, the Turkish Republic is reorganizing the jihadist gangs it occupied and under its control, on the other hand, it continues its air and ground attacks against the territory of the North East Syria Autonomous Administration.

It is an insufficient perspective to see this fascist aggression of the Turkish state only as a plan of the AKP-MHP fascist government regarding the elections.

The Turkish regime sees the democratic and progressive gains of the Kurdish, Arab, Armenian, Assyrian people and women, especially the Autonomous Administration of Northern Syria, as a threat to itself and wants to strangle the Rojava Revolution.

With this fascist aggression, the AKP-MHP government also wants to cover up the biggest economic crisis, hunger and poverty it has experienced in its history. With the theft-corruption policies of the AKP-MHP government, the masses of the people are plunged into deep poverty. The anger and reaction of the masses towards this situation is tried to be suppressed, and the target is diverted with fascist aggression and "terror" demagogy.

For this purpose, it blowed up a bomb and carried out a massacre in Istanbul Taksim through its own gang organisation and used this explosion as a justification for attacking Rojava lands. Not satisfied with this, it tried to legitimise its aggression by "firing a few missiles" from the territories under its control, again massacring civilians.

It is not only the duty of the Rojava people to defend the Rojava Revolution and its territory and to resist the attacks of the fascist Turkish state. We have no doubt and no one should doubt that the people of Rojava are defending/will defend their lands and revolution with their Kurds, Arabs, Armenians, Assyrians, women and men. Anyone who ignores this resistance, trivializes it and does not stand by it will take its rightful place in the dustbin of history!

The anti-people and massacring nature of the Turkish state has once again been revealed with these attacks. In order to overcome the crisis it is in, and especially to liquidate the gains of the Kurdish national liberation movement in the region, and to destroy all the progressive and revolutionary dynamics in the region, fascism also conducts an intense psychological warfare as well as military aggression. As in Taksim, it fuels racism and chauvinism with massacres it organises and carries out, and sows the seeds of hatred and enmity among the peoples in the region.

The fascist TC also aligns all the cliques of the Turkish ruling classes through its own massacre attacks, "terror" demagogy and "survival problem" statements. In addition, it backs up all kinds of intra-order, reformist organizations.

It is the most important revolutionary task in the current situation to stand against this aggression of the Turkish fascism, to raise the actual and legitimate struggle in every field we are in, especially in the war positions, and to organise revolutionary resistance.

The only way against fascism and occupation is revolution!

Let's unite our struggles, hold fascism to account!

Long live TKP-ML People’s Army TİKKO, Women's Organization KKB and

Youth Organization TMLGB!

Communist Party of Turkey – Marxist Leninist (TKP-ML)

Central Committee

22 November 2022

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