Lo stato fascista turco sta attaccando il Rojava...
La nostra guerra sarà grande e significativa.
A partire
dalla provocazione di Taksim, lo stato fascista turco sta attaccando tutto il
Rojava, in primo luogo Kobane con un nuovo piano per occupare. Questi attacchi
sono stati effettuati con aerei da guerra, droni e obici. Combattenti delle
forze democratiche siriane (SDF-Syrian Democratic Forces) e
civili sono caduti martiri, forze del regime sono state uccise.
Il nemico
sta trasmettendo propaganda sulle sue televisioni che "i terroristi sono
stati presi come bersaglio", ma la realtà per donne e bambini di tutte le
religioni e di tutte le nazioni, come curdi, arabi, siriaci, assiri e armeni, è
che questi attacchi sono attacchi contro tutto il popolo del Rojava. Da Minbic
e Kobane ad Amude, Til Temir e Derik, tutte le nostre città vengono bombardate.
Dall’occupazione di Afrin a
quelle di Serekaniye e Gire Spi, continuano ad espandere le loro occupazioni,
con l'obiettivo di creare una maschera per la crisi in corso.
La
rivoluzione in Rojava è una rivoluzione delle donne ed è un faro di speranza
contro l'oscurità dell'ISIS. Gli attacchi contro questa rivoluzione, iniziata
pochi giorni prima del 25 novembre, rivelano il carattere patriarcale e di
occupazione dello Stato turco. Tuttavia, a questi attacchi si risponde con la
forza di volontà di Ann Mirkan, Avesta Xabnr e Hevrin Xelef.
Il
governo turco sta cercando di superare la crisi economica e politica con questi
attacchi. Per raggiungere questo obiettivo, stanno negoziando con la Russia,
gli Stati Uniti e altri imperialisti. Lo stato turco ha organizzato i suoi
attacchi con il sostegno degli stati imperialisti. Nel Kurdistan iracheno, da
due anni i guerriglieri resistono già a simili attacchi di occupazione. Lo
stato turco non è stato in grado di nascondere i suoi fallimenti con questi
attacchi di occupazione, anche se ha tutto il potere tecnologico, e ha usato
molte tonnellate di armi chimiche contro la resistenza dei guerriglieri, rimane
ancora senza una soluzione per la sua crisi.
Noi, come
Brigata Martire Nubar Ozanyan, forza difensiva del popolo armeno in Rojava,
insieme alle altre forze che costituiscono le SDF, non lasceremo le nostre
trincee. Gli attacchi dello Stato fascista turco non avranno successo!
Viva la solidarietà internazionale!
Brigata
Nubar Ozanyan
22.11.2022
The fascist Turkish state is attacking Rojava...
Our war will be great and meaningful.
Starting with the provocation at Taksim, the Turkish fascist state is attacking to all of Rojava, first and foremost to Kobane with a new plan to occupy. These attacks were carried out with war planes, drones and howitzer. Fighters of the Syrian Democratic Forces (SDF) and civilians fallen martyr, regime forces have been killed.
The enemy is broadcasting propaganda on its televisions that “terrorists were taken as target”, but the reality for women and children from all religions as well as from all nations, such as Kurds, Arabs, Syriac, Assyrians and Armenians, is that these attacks are attacks on all the people of Rojava. From Minbic and Kobane to Amude, Til Temir and Derik, all our cities are being bombed. From the
occupation of Afrin to those of Serekaniye and Gire Spi, they continue to expand their occupations, with the aim of creating a mask for the ongoing crisis.The revolution in Rojava is a women 's revolution and it is a beacon of hope against the darkness of ISIS. The attacks against this revolution, which started just days before the 25th of November, reveal the patriarchal and occupying character of the Turkish state. However, these attacks are being answered with the willpower of Ann Mirkan, Avesta Xabnr and Hevrin Xelef.
The Turkish government is trying to overcome their economic and political crisis with these attacks. ln order to achieve this, they are negotiating with Russia, the United States as well as other imperialists. The Turkish state organized their attacks with the support of the imperialist states. In Iraqi Kurdistan, for two years the guerrillas have been resisting against similar occupation attacks already. The Turkish state has not been able to hide its failures with these occupation attacks, even tough it has all of the technological power, and has used many tons of chemical weapons against the resistance of the guerrillas, it still remains without resolve for its crisis.
We, as the Martyr Nubar Ozanyan Brigade, defensive force of the Armenian People in Rojava, together with the other forces that constitute the SDF, will not leave our trenches. The attacks of the fascist Turkish state will remain without success!
Long live international solidarity!
Nubar Ozanyan Brigade
22.11.2022
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