lunedì 21 settembre 2015

pc 21 settembre - Ora e sempre solidali con i migranti di Ventimiglia

Ventimiglia, foglio di via per chi aiuta i migranti

Ventimiglia, foglio di via  per chi aiuta i migranti
Ventimiglia, viaggio  nel campo profughi autogestito
Il sindaco (sedicente democratico, n.d.r.) vuole farlo sgomberare il vescovo lo finanzia, le contraddizioni di No Borders

http://video.repubblica.it/dossier/immigrati-2015/ventimiglia-viaggio-nel-campo-profughi-autogestito/212179/211348

Ventimiglia, viaggio nel campo profughi autogestito

Un laboratorio sociale, un inedito modello di accoglienza. Succede a Ventimiglia: dopo le proteste e l'accampamento sugli scogli di inizio estate, è nato il campo No Borders, autogestito da associazioni e centri sociali. Un “collettivo” nella terra di mezzo tra Italia e Francia, in cui vivono una ventina di attivisti e quasi 200 migranti, si dorme in tenda e ogni decisione si prende in assemblea. Si continua a manifestare chiedendo l’apertura delle frontiere. Ma tutto avviene su suolo pubblico occupato abusivamente: e il timore di uno sgombero, chiesto con forza dal sindaco, cresce. Polemiche a cui si aggiungono quelle per le regole che gli attivisti hanno dato ai giornalisti: non si può entrare nel campo da soli e non si posso riprendere volti. Siamo stati alle loro regole e lo abbiamo visitato: ecco il racconto da uno dei confini caldi d'Europa.

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