Da questo estratto di un articolo del Sole 24 ore di oggi emerge che i professori ed economisti borghesi non sanno più che pesci pigliare per spiegare come uscire dalla "crisi"… Ad esempio in questo caso si dice che la produttività è l'arma da usare, ossia aumentare lo sfruttamento dei lavoratori….
Italia,
salari in deflazione. Perché siamo (quasi) gli unici in Europa a
tagliare gli stipendi
Sdogati
(Politecnico): ridurre i salari ha un effetto catastrofico
Fabio Sdogati, ordinario di economia internazionale al Politecnico
di Milano, guarda «con preoccupazione» al calo dei salari.
L'equazione tra tagli ai costi e produttività non lo convince,
soprattutto quando passa per una scure più netta sulle retribuzioni:
«Mi sembra la stessa interpretazione di quanti hanno chiesto
deflazione salariale in Grecia perché il costo del lavoro avrebbe
fatto aumentare le esportazioni e la produzione. Salvo dimenticare
che in Grecia non esiste la manifattura – dice al Sole 24 Ore -. In
una situazione in cui la domanda interna non tira e il reddito pro
capite è molto minore dei livelli pre-crisi, ridurre i salari ha un
effetto catastrofico». Ma l'alleggerimento nei costi del lavoro, in
generale, non può essere inteso come un segnale incoraggiante? «Non
è vero che le aziende beneficiano della deflazione salariale perché
la produttività è determinata dagli investimenti e dalle
innovazioni. La Germania ha un costo del lavoro pari a 31,4 euro
l'ora, l'Italia del 28, Cipro di 15. Chi sta meglio?
La produttività permette di pagare bene»
…Ma per ottenere una sempre maggiore produttività nel lavoro, vi è la necessità nell’economia capitalistica di introdurre nuovi e più efficienti metodi e strumenti di lavoro. Proprio l’aumento di produttività genera il fenomeno delle crisi cicliche di sovrapproduzione. Essa porta anche alla distruzione dei beni e alla disoccupazione. Genera altresì la caduta tendenziale del saggio di profitto…
La produttività permette di pagare bene»
…Ma per ottenere una sempre maggiore produttività nel lavoro, vi è la necessità nell’economia capitalistica di introdurre nuovi e più efficienti metodi e strumenti di lavoro. Proprio l’aumento di produttività genera il fenomeno delle crisi cicliche di sovrapproduzione. Essa porta anche alla distruzione dei beni e alla disoccupazione. Genera altresì la caduta tendenziale del saggio di profitto…
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