(dal blog tarantocontro)
"Esistono già una sessantina di casi di lavoratori in scadenza che
stanno per essere sostituiti da altro personale appena sfornato dai
corsi di formazione di Teleperformance: un circolo
vizioso che ammazza professionalità, esperienza e storie personali,
consentito da una legge che proprio la ‘dignità’ non restituisce a
lavoratori con contratti a tempo determinato”. Così Daniele Simon, segretario del NIDIL CGIL di Taranto.
“Oltre la metà dei contratti italiani – sottolinea ancora il referente del NIDIL locale – è
in questa condizione e ci attendiamo pertanto che impresa ma anche il
Governo facciano la loro parte interrompendo subito questa carneficina”.
Come si ricorderà con il decreto dignità viene
introdotto il rinnovo con causale e la riduzione delle proroghe
possibili per il rinnovo contrattuale per i lavoratori in
somministrazione (da 5 a 4) nell’arco complessivo di 24 mesi.".
MASSIMA SOLIDARIETA' DALLO SLAI COBAS per il sindacato di classe ai lavoratori e alle lavoratrici di Teleperformance di Taranto.
Come
abbiamo detto fin dall'inizio il "Decreto dignità" non difende affatto i
lavoratori dagli abusi e dalla super precarietà delle aziende, favorita
dai governi precedenti.
Gli effetti sono ancora una volta solo
contro gli stessi lavoratori che passano dalla "padella alla brace": da
una serie di contrattI a termine, brutti a NIENTE LAVORO! E non passano
certo da
contratti precari a lavoro stabile.
Tutt'altra cosa,
invece, sono gli effetti per le aziende: mandati a casa dei lavoratori,
lavoratrici se ne prendono altri... - Come farà Teleperformance - E il
loro sfruttamento dei lavoratori precari, con meno salari e meno diritti
ricomincia.
Senza
rendere obbligatorie le assunzioni a tempo indeterminato, senza una
legge che impedisca i licenziamenti degli attuali lavoratori con
contratto a termine, la conseguenza per tantissimi lavoratori precari,
in attesa di rinnovo del contratto a termine, saranno massicci
licenziamenti. La stessa Confindustria parla di circa 900mila lavoratori che possono trovarsi da un giorno all'altro senza lavoro.
E,
dato che il decreto non impedisce la sostituzione di un lavoratore
licenziato con un altro e poi un altro ancora, per riprendere sempre il
ciclo dei contratti a termine, aumenterà la stessa precarietà.
Questo
"decreto dignità", attaccherà soprattutto il posto di lavoro delle
donne, la maggioranza in contratti a termine - come anche a
Teleperformance; attaccherà coscientemente la "dignità" delle donne!
Teleperformance
ha sempre avuto vantaggi dai governi precedenti, sia di centrodestra
che di centrosinistra. ORA BASTA. Questo governo che doveva essere del
"cambiamento" è in realtà un governo degli ingannapopolo.
I LAVORATORI, LE LAVORATRICI DI TELEPERFORMANCE DEVONO CONTINUARE A LAVORARE!
I
contratti a termine, in somministrazione dei 300 lavoratori devono
essere trasformati a contratti a tempo indeterminato con Teleperformance
Lavoratrici SLAI COBAS per il sindacato di classe - Taranto
3475301704 - slaicobasta@gmail.com
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