Recco, manifesto con Salvini a testa in giù
in via della Né, la strada di Recco tra la bocciofila e il ristorante Manuelina. “Cantine Loreto” si legge sul manifesto che fa un chiaro riferimento al piazzale dove Benito Mussolini fu appeso a testa in giù: nella locandina la stessa fine è infatti dedicata a Matteo Salvini e al premier dell’ultradestra ungherese Viktor Orban, entrambi ritratti come salami della tipologia “Milano” e “Ungherese”. A firmare il manifesto un fantomatico “Comitato centrale” con tanto di falce e martello e il volto di Karl Marx che fa il segno di vittoria. Poco distante, in via Roma, è stato poi trovato dai militari un secondo manifesto con l’augurio che Matteo Salvini finisca in Siberia.Sebbene dalle prime indagini l’episodio non sembri particolarmente allarmante, l’attenzione degli investigatori è motivata dal ruolo governativo che ricopre Matteo Salvini e dalla sua frequentazione assidua di Recco, dove possiede una casa al mare.
Nessun commento:
Posta un commento