Due anni fa lanciammo una campagna
contro il licenziamento di cinque lavoratori cassintegrati della Fiat di
Nola “rei” di aver violato un fantomatico “obbligo di fedeltà” nei
confronti dell’azienda.
Quella mobilitazione portò a un enorme
risultato: la sentenza della Corte di Appello di Napoli, con la quale,
nel settembre 2016, venne imposto alla FCA il reintegro in fabbrica dei
cinque operai che avevano inscenato, fuori dall’orario e dal posto di
lavoro, il finto suicidio dell’allora amministratore delegato.
Si era trattato di un estremo tentativo di far udire la propria protesta di fronte ai suicidi – veri – verificatisi fra i loro compagni di lavoro del reparto confino di Nola.
Si era trattato di un estremo tentativo di far udire la propria protesta di fronte ai suicidi – veri – verificatisi fra i loro compagni di lavoro del reparto confino di Nola.
Quella vittoria è stata completamente
azzerata dalla recente sentenza della Cassazione, che ha confermato i
licenziamenti in virtù proprio di un “obbligo di fedeltà” che
limiterebbe drasticamente la possibilità dei lavoratori dipendenti di
esprimere critiche nei confronti del datore di lavoro.
Con questa sentenza la Cassazione –
malgrado i principi di libertà di espressione del proprio pensiero e di
eguaglianza dei cittadini di fronte alla legge messi a fondamento della
nostra Carta costituzionale – ha di fatto sancito l’esistenza di una
categoria di cittadini di serie B, con libertà limitate.
Contro questa nuova ferita al diritto
di esprimere un pensiero contrario, e in appoggio alla lotta dei cinque
licenziati, abbiamo lanciato un nuovo appello in difesa della libertà di
espressione dei lavoratori.
La campagna prenderà avvio a Napoli,
il prossimo 30 settembre, con un convegno e uno spettacolo teatrale
ospitato dal Comune di Napoli a chiusura della rassegna “Estate a
Napoli”, nella prestigiosa cornice del Maschio Angioino.
Sul palco si alterneranno gruppi musicali, intellettuali e artisti.
Sul palco si alterneranno gruppi musicali, intellettuali e artisti.
CONVEGNO
LIBERTÀ DI ESPRESSIONE NEI LUOGHI DI LAVORO
Napoli, 30 settembre 2018
Antisala dei Baroni, Maschio Angioino, dalle ore 16 alle ore 19
Presiede:
Andrea Vitale, coordinatore campagna a sostegno dei cinque operai FCA licenziati
Introduce:
Daniela Padoan, scrittrice
Relatori:
Mimmo Mignano, operaio FCA licenziato
"Cosa è l’obbligo di fedeltà?"
Pino Marziale, avvocato difensore dei cinque licenziati dell’FCA
"La sentenza della Cassazione"
Paolo Maddalena, già vicepresidente emerito della Corte Costituzionale
"É necessaria una modifica legislativa per garantire una corretta applicazione del principio dell’obbligo di fedeltà?"
Luigi De Magistris, sindaco di Napoli
"Come le recenti riforme del lavoro
hanno modificato le relazioni tra lavoratori e datori di lavoro,
indebolendo le tutele dei primi a favore dei secondi"
Mario Agostinelli, ex segretario CGIL Lombardia
"Dal comando totale del lavoratore in
azienda al controllo della vita privata e della libertà personale di
espressione. Video sorveglianza da lontano: lo stravolgimento dello
Statuto dei Lavoratori"
Danilo Risi, giuslavorista
"L’attuale involuzione del diritto del lavoro"
Paola Regina, avvocato internazionalista
"Portare il caso dei cinque licenziati di Nola alla CEDU"
Intervengono:
Alessandro Arienzo
Giuseppe Aragno
Luigi de Giacomo
Giuseppe Del Bene
Giuseppe De Marzo
Valeria Parrella
Annamaria Rivera
Giovanni Russo Spena
Alex Zanotelli
Dibattito
Conclusioni:
Guido Viale, economista
SPETTACOLO DI MUSICA E PAROLE CONTRARIE
LIBERTA’ DI ESPRESSIONE NEI LUOGHI DI LAVORO
Napoli, 30 settembre 2018
Cortile del Maschio Angioino, ore 21,00
Con la partecipazione di:
Erri De Luca, Ascanio Celestini, Lo Stato Sociale, Francesca Fornario, Daniele Sepe, e’ Zezi
Proiezione cartone animato Pulcinella con monologhi dei cinque operai FCA licenziati
Alternanza di brani musicali e interventi di artisti e intellettuali impegnati nella battaglia in difesa della libertà di critica e di satira dei lavoratori
Alternanza di brani musicali e interventi di artisti e intellettuali impegnati nella battaglia in difesa della libertà di critica e di satira dei lavoratori
Ingresso con invito
info:
ellugio@tin.it
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sito internet:
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