mercoledì 20 maggio 2015

pc 20 - VERSO LA PRESENTAZIONE DEL 27 MAGGIO DE "DALLA RIVOLTA POPOLARE CONTRO L'AUTOCRAZIA ALLE NUOVE CONTRADDIZIONI NELLA TUNISIA POST-BENALI "

oggi all'università di palermo, sono stati distribuiti volantini ed appese locandine, in merito alla giornata del 27 maggio, giornata che vedra' la presentazione di due opuscoli/reportage autoprodotti sulla condizione socio-politica della Tunisia, conducendo un' inchiesta da "restituire alle masse" e sulla " presenza dei comunisti rivoluzionari in Tunisia, la loro potenzialità nell’area del Nord Africa e Medio Oriente e il loro lavoro al servizio della Rivoluzione Proletaria Mondiale."





"DALL’UNIVERSITA’ DI TUNISI AI MINATORI DI GAFSA, DAL MOVIMENTO DI RIVOLTA GIOVANILE A QUELLO DELLE DONNE.
TESTIMONIANZE DI UNO STUDENTE PALERMITANO A TUNISI.

NEL CORSO DELL'INIZIATIVA SARANNO PRESENTATI 2 OPUSCOLI/REPORTAGE AUTOPRODOTTI:

“Dalla Tunisia con amore. Cronache di un compagno italiano dalla terra in cui è scoccata la scintilla della rivolta” e “Dalla rivolta della primavera araba alla rivoluzione proletaria. Stralci di incontri con i rivoluzionari maoisti tunisini nel Maggio/Giugno 2014”, sono due scritti totalmente diversi ma che si completano a vicenda.
Il primo è un diario di viaggio ,speriamo utile, per comprendere le caratteristiche socio-culturali del paese pur essendo consapevoli che si tratta di uno spaccato di un’esperienza particolare e circoscritta.
Per questo motivo il presente opuscolo non ha la velleità di essere esaustivo ai fini della conoscenza del paese nord-africano.
Inoltre il diario di viaggio nasce dalla volontà di “restituire alle masse” un’esperienza apparentemente individuale.
Infatti l’occasione di vivere per poco più di 4 mesi in Tunisia è nata nell’ ambito di un programma di scambio universitario tra l'università di Palermo e quella di Tunisi.
Lo spirito nel fare questa esperienza non è stato prettamente “didattico” ma innanzitutto quello di imparare qualcosa di nuovo grazie al fatto di vivere, seppur per un breve periodo di tempo, in un paese diverso dal mio, avendo quindi la possibilità di fare esperienza con una cultura diversa in un contesto particolare: quello della Tunisia appena uscita da una rivolta popolare e dove le masse sono ancora parzialmente in ebollizione.
Imparare innanzitutto dalle masse e dallo splendido popolo tunisino, dai suoi figli e figlie che mi hanno permesso di “svolgere il mio lavoro” supportandomi costantemente facendomi sentire a casa e non uno straniero.
Altrettanto importante è stata la “vicinanza” dei miei compagni di partito sempre in prima linea nella lotta di classe in Italia e del Movimento Maoista nel mondo. Essere cosciente di far parte di entrambi ha rappresentato uno slancio ideologico molto importante.
In quanto militante di un partito maoista ho colto l’occasione per fare una vera e propria inchiesta quotidiana in particolare tra i giovani, gli studenti, le donne e i lavoratori.
Ogni singolo giorno è stato vissuto con questo spirito ed è stato prezioso in tal senso.

All'interno del diario sono presenti:

Interviste manifestazione 8 Marzo:

Intervista 1 A)Pittrice B) Docente scuola superiore.

Intervista 2 Sihem: giovane militante di Horra organizzazione delle donne del Partito Unificato dei Patrioti Democratici (Watad)

Intervista 3 militante del Partito Socialdemocratico del Lavoro

APPENDICE: INTERVISTE E RESOCONTI DI DISCUSSIONI

Intervista agli operai delle miniere di Gafsa

Conversazione con Nidhal a Sidi Bouzid, a lui la parola

Intervista al Fronte Polisario

Resoconto discussione con Rania, studentessa a

Tunisi, circa la vita studentesca nel vecchio regime

Resoconto incontro con “World Riots Tunisia”

INTERVISTE SVOLTE AD OTTOBRE 2014

Intervista a Samed Miaadi, segretario dell’Unione della Gioventù Comunista di Tunisia e membro del Partito dei Tunisini

Intervista a Zied Lakhdar segretario generale del Partito Unificato dei Patrioti Democratici (Watad)

Intervista a Chokri Lahmidi di Ennahdha

Intervista a uno dei giovani organizzatori della “prima manifestazione contro l’Isis in un paese arabo e musulmano”

Consigliamo di leggere questo opuscolo insieme a quello “Dalla rivolta della primavera araba alla rivoluzione proletaria. Stralci di incontri con i rivoluzionari maoisti tunisini nel Maggio/Giugno 2014” per meglio comprendere la presenza dei comunisti rivoluzionari in Tunisia, la loro potenzialità nell’area del Nord Africa e Medio Oriente e il loro lavoro al servizio della Rivoluzione Proletaria Mondiale."





MERCOLEDI 27 MAGGIO 2015 - ORE 17.00
PALEZZO CEFALA'  - VIA ALLORO, 99 - PALERMO




https://www.facebook.com/events/395269170681393/

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