martedì 26 luglio 2016

pc 26 luglio - Alla Stampa sempre imbrattacarte contro i NOTAV, una corrispondenza

MASSIMO NUMA NON SI SMENTISCE MAI: SEMPRE SCHIERATO DALLA PARTE SBAGLIATA

Massimo Numa, inviato del quotidiano torinese La Stampa, è uno dei peggiori scribacchini che il mondo intero conosca: sin dai tempi dei suoi famigerati réportages dalla val di Susa si è sempre distinto per la sua assoluta sudditanza alle veline del potere costituito.
Sarà forse a causa della sua acclarata assoluta incapacità di scrivere due righe nella lingua italiana corrente, ma il su detto imbrattacarte ha l’abitudine di riprendere così come sono i comunicati di corso Vinzaglio 10 – la Questura di Torino – senza preoccuparsi di aggiungere qualcosa di proprio.
Naturalmente, come è suo costume, il sedicente giornalista – all’interno del suo pezzo comparso sull’edizione torinese digitale della Stampa di giovedì ventuno luglio – pubblica i nomi e le provenienze degli otto 'anarchici' costretti all’obbligo di firma a seguito dell’iniziativa tenuta, all'aeroporto di Caselle, contro la Turkish Airlines nel settembre del 2015.
Tra questi segnala in grande evidenza la presenza di Daniele Pepino, quarant’anni, di Chiomonte, che è il “figlio dell’ex presidente della terza sezione del Csm Livio”: il fondato sospetto è che il magistrato, che è stato tra i fondatori di Magistratura Democratica, faccia parte dei nemici politici del Numa.
Quello che invece non è un sospetto, ma una certezza, è che di quest’ultima categoria faccia parte “il No Tav Giuliano Borio, attualmente in carcere per evasione dai domiciliari”; non si capisce davvero quale utilità possa avere il rimarcare che il Borio sia attualmente detenuto, senza peraltro spiegare nei dettagli le motivazioni per cui è “evaso”.
L’unica motivazione plausibile è la voglia sfrenata di mettere in cattiva luce – anche a costo di essere nuovamente condannato per diffamazione – il movimento che si oppone all’insensata linea ad alta velocità/alta capacità Torino-Lyon.
Bosio (Al), 26 luglio 2016

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova

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