Il presidente dell’Assemblea capitolina Marcello De
Vito (M5s) è stato arrestato dai carabinieri. L’accusa è corruzione.
L’inchiesta è quella sulla costruzione dello stadio della Roma, in cui
sono già stati coinvolti il costruttore Luca Parnasi e l’avvocato Luca
Lanzalone, prima consulente dei Comuni di Livorno e Roma e poi
presidente dell’Acea. Proprio da Parnasi, secondo l’ipotesi accusatoria,
De Vito avrebbe ricevuto “elargizioni”. In cambio – secondo la Procura
– ha favorito il progetto del nuovo maxi-impianto sportivo. L’indagine
riguarda però anche la costruzione di un albergo a Trastevere e la
riqualificazione di un’area degli ex Mercati generali di Roma Ostiense.
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