Condizioni dignitose e permesso di soggiorno e documenti a tutti i migranti a Taranto
Solo la denuncia delle
condizioni in cui stanno i migranti
al PalaRicciardi e la mobilitazione diretta del personale
volontario, degli stessi migranti, di alcuni consiglieri comunali,
e associazioni di solidarietà, e recentemente dello Slai cobas
per il sindacato di classe ha permesso che alcune richieste
di miglioramento immediato delle condizioni di alloggio
siano state esaurite (wife, reti e materassi...), ma ad altre richieste
immediate tuttora non vi è stata risposta (es. servizio medico), e
soprattutto restano assolutamente non dignitose le condizioni di
alloggio non solo al PalaRicciardi e strutture similari, ma anche
è molto grave la sistemazione dei minorenni ai tamburi, in una
ex scuola abbandonata sita nella zona-case parcheggio,
in cui già vi erano molte denunce per la presenza di amianto.
al PalaRicciardi e la mobilitazione diretta del personale
volontario, degli stessi migranti, di alcuni consiglieri comunali,
e associazioni di solidarietà, e recentemente dello Slai cobas
per il sindacato di classe ha permesso che alcune richieste
di miglioramento immediato delle condizioni di alloggio
siano state esaurite (wife, reti e materassi...), ma ad altre richieste
immediate tuttora non vi è stata risposta (es. servizio medico), e
soprattutto restano assolutamente non dignitose le condizioni di
alloggio non solo al PalaRicciardi e strutture similari, ma anche
è molto grave la sistemazione dei minorenni ai tamburi, in una
ex scuola abbandonata sita nella zona-case parcheggio,
in cui già vi erano molte denunce per la presenza di amianto.
Tenere ragazzi in un ambiente
malsano, a rischio salute
è un crimine!
è un crimine!
Al PalaRicciardi, in cui vi sono donne
incinta, bambini di
pochi mesi, il caldo in questo periodo è insopportabile,
come gli insetti. Se hanno alcuni mali, per esempio ai denti,
devono aspettare giorni prima che la Asl mandi un medico.
pochi mesi, il caldo in questo periodo è insopportabile,
come gli insetti. Se hanno alcuni mali, per esempio ai denti,
devono aspettare giorni prima che la Asl mandi un medico.
Così come restano irrisolte le
problematiche relative a permessi
di soggiorno, documenti di identità, ecc.
di soggiorno, documenti di identità, ecc.
I permessi di soggiorno anche quando
vengono dati non
permettono ai migranti di andare neanche in altre città in
Italia, e meno che mai in altri paesi.
permettono ai migranti di andare neanche in altre città in
Italia, e meno che mai in altri paesi.
Molti dei migranti che sono nelle
strutture
a Taranto vorrebbero rimanere in Italia, per
lavorare o studiare, ma con quel permesso di
soggiorno temporaneo sono come "incarcerati" nelle strutture
di Taranto - nonostante qui dovrebbero stare per sole 72 ore
e invece alcuni stanno da 8/9 mesi!
a Taranto vorrebbero rimanere in Italia, per
lavorare o studiare, ma con quel permesso di
soggiorno temporaneo sono come "incarcerati" nelle strutture
di Taranto - nonostante qui dovrebbero stare per sole 72 ore
e invece alcuni stanno da 8/9 mesi!
Ma cercare lavoro è di fatto impedito
anche da un'assurda
situazione esistente per 150 migranti alloggiati al Bel sit,
a Talsano, che non possono avere la carta di identità
perchè la “Salam” che gestisce il centro non sarebbe
regolarmente autorizzata - eppure continua a gestire
tanti migranti, e quindi delle due l'una: o non è regolare,
ma allora non doveva avere la convenzione e non deve
continua a gestire sotto gli occhi di prefetto e sindaco o
lo potrebbe essere ma si lascia marcire da mesi una
situazione vergognosa e assurda.
situazione esistente per 150 migranti alloggiati al Bel sit,
a Talsano, che non possono avere la carta di identità
perchè la “Salam” che gestisce il centro non sarebbe
regolarmente autorizzata - eppure continua a gestire
tanti migranti, e quindi delle due l'una: o non è regolare,
ma allora non doveva avere la convenzione e non deve
continua a gestire sotto gli occhi di prefetto e sindaco o
lo potrebbe essere ma si lascia marcire da mesi una
situazione vergognosa e assurda.
QUESTA CONDIZIONE DEVE URGENTEMENTE
CAMBIARE.
MARTEDI’ 7 LUGLIO ORE 18 ASSEMBLEA CON
RAPPRESENTANTI DI MIGRANTI PRESSO
LA SEDE SLAI COBAS SC VIA RINTONE, 22.
RAPPRESENTANTI DI MIGRANTI PRESSO
LA SEDE SLAI COBAS SC VIA RINTONE, 22.
SE PREFETTO E COMUNE NON RISPONDONO
ALLE RICHIESTE DI INCONTRO E DI SOLUZIONI
GIA’ MANDATE, LO SLAI COBAS SC CHIAMERA’
I MIGRANTI A MOBILITARSI DIRETTAMENTE
ALLE RICHIESTE DI INCONTRO E DI SOLUZIONI
GIA’ MANDATE, LO SLAI COBAS SC CHIAMERA’
I MIGRANTI A MOBILITARSI DIRETTAMENTE
RICHIESTE
URGENTI:
- corrispondere a tutti i migranti il pocket money quotidiano previsto –
senza, significa tenerli in una condizione di dipendenza assoluta;
- dotare le strutture di una postazione sanitaria fissa – tenendo conto
che vi sono donne in cinta e bambini anche di pochi mesi, o migranti
bisognosi di cure mediche.
NELLO STESSO TEMPO OCCORRE PREDISPORRE CONDIZIONI
DI ACCOGLIENZA E ASSISTENZA PIU' DURATURE –
tenendo conto che molti migranti restano a Taranto anche per mesi:
- che vengano utilizzate le palazzine della Marina Militare attrezzate
e da tempo vuote, chiediamo per questo un intervento impositivo
del Prefetto a fronte dell'emergenza e di problemi di ordine pubblico;
- che l'assistenza venga sottratta ad associazioni equivoche e personaggi
che vogliono speculare anche sulla sofferenza di uomini, donne; l'assistenza
sia organizzata, sotto la responsabilità delle Istituzioni locali, impiegando
disoccupati, formati allo scopo; - serve una soluzione generalizzata e urgente:
permesso di soggiorno umanitario temporaneo per tutti i migranti,
senza distinzione tra richiedenti asilo perchè provenienti da zone di guerra
e chi è scappato dal proprio paese per non morire di miseria; un permesso che
consenta ai migranti che vogliono di andare in altri paesi -
come accadde proprio nella nostra provincia, a Manduria, nell'aprile del 2011.
- il rilascio della Carta d'Identità, per cui stanno trovando
molte e varie difficoltà – nonostante che i migranti di bel sit
hanno nella loro maggioranza già il permesso di soggiorno
temporaneo, nonché codice fiscale e tessera sanitaria.
- corrispondere a tutti i migranti il pocket money quotidiano previsto –
senza, significa tenerli in una condizione di dipendenza assoluta;
- dotare le strutture di una postazione sanitaria fissa – tenendo conto
che vi sono donne in cinta e bambini anche di pochi mesi, o migranti
bisognosi di cure mediche.
NELLO STESSO TEMPO OCCORRE PREDISPORRE CONDIZIONI
DI ACCOGLIENZA E ASSISTENZA PIU' DURATURE –
tenendo conto che molti migranti restano a Taranto anche per mesi:
- che vengano utilizzate le palazzine della Marina Militare attrezzate
e da tempo vuote, chiediamo per questo un intervento impositivo
del Prefetto a fronte dell'emergenza e di problemi di ordine pubblico;
- che l'assistenza venga sottratta ad associazioni equivoche e personaggi
che vogliono speculare anche sulla sofferenza di uomini, donne; l'assistenza
sia organizzata, sotto la responsabilità delle Istituzioni locali, impiegando
disoccupati, formati allo scopo; - serve una soluzione generalizzata e urgente:
permesso di soggiorno umanitario temporaneo per tutti i migranti,
senza distinzione tra richiedenti asilo perchè provenienti da zone di guerra
e chi è scappato dal proprio paese per non morire di miseria; un permesso che
consenta ai migranti che vogliono di andare in altri paesi -
come accadde proprio nella nostra provincia, a Manduria, nell'aprile del 2011.
- il rilascio della Carta d'Identità, per cui stanno trovando
molte e varie difficoltà – nonostante che i migranti di bel sit
hanno nella loro maggioranza già il permesso di soggiorno
temporaneo, nonché codice fiscale e tessera sanitaria.
SLAI COBAS per il sindacato
di classe
Taranto – slaicobasta@gmail.com -
3475301704
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