pc 7 febbraio - Si alla mobilitazione popolare in tutte le forme e con tutti gli interlocutori possibili contro le espulsioni di massa di Trump

 Ma No all'appello a Trump degli amici di Amnesty International

Espulsioni di massa. Non è più un’ipotesi, ma la promessa che il neo-presidente statunitense Donald Trump vuole mantenere. Dopo un primo mandato caratterizzato da pregiudizi e xenofobia, il secondo è iniziato allo stesso modo: suprematismo bianco contro i diritti delle persone migranti o in cerca di protezione.  I programmi di Trump basati su arresti e detenzioni di massa negheranno la possibilità di chiedere protezione a persone appena arrivate. Anche chi è riuscito a ricostruirsi una vita negli Usa dopo anni di sacrifici potrebbe vedere tutto frantumarsi. Il diritto internazionale parla chiaro: chi proviene da un paese in cui rischia persecuzioni o maltrattamenti ha il diritto di non essere rimpatriato. Aiutaci a fermare gli scellerati piani di Donald Trump, stop alle espulsioni di massa!

Il Presidente Donald Trump

Casa Bianca

1600 Pennsylvania Avenue, NW

Washington, DC 20500, USA

webform*: https://www.whitehouse.gov/contact

Gentile Presidente Trump,

La esorto a sostenere i diritti umani delle persone migranti o in cerca di sicurezza negli Stati Uniti e ad abbandonare tutti i piani di espulsioni di massa.

Il governo degli Stati Uniti ha l’obbligo, secondo il diritto internazionale, di garantire che le sue leggi, politiche e pratiche non mettano a rischio le persone migranti o in cerca di sicurezza. Sebbene gli Stati

Uniti, come tutti i paesi, abbiano il potere di regolamentare l’ingresso e il soggiorno di cittadini stranieri sul proprio territorio, possono farlo solo nei limiti dei propri obblighi in materia di diritti umani.

Una campagna di espulsioni di massa violerebbe molti diritti, come quello a non essere rimpatriati in un paese in cui si è a rischio di subire tortura e altre violazioni, come la negazione  dei diritti di chiedere asilo e a un giusto processo e infine i diritti delle persone minorenni. Inoltre, le espulsioni di massa disgregheranno comunità e famiglie e avranno un impatto negativo sull’economia.

La invito a:

• fermare la campagna di espulsioni di massa, inclusa la possibilità di dichiarare un’emergenza nazionale;
• garantire che non vengano espulse le persone che, al loro ritorno, rischierebbero di subire gravi violazioni dei diritti umani;
• rispettare il diritto d’asilo;
• garantire che nessuna persona sia detenuta arbitrariamente e che le procedure di espulsione rispettino i diritti umani e la dignità umana;
• rispettare il diritto all’unità familiare e i diritti delle persone minorenni;
• assicurare che tutte le leggi, le politiche e le pratiche del governo statunitense in materia di asilo e migrazione rispettino pienamente il diritto alla non discriminazione.

Le chiedo di abbandonare la retorica che demonizza  le persone migranti o in cerca di sicurezza.

Cordiali saluti,