giovedì 19 marzo 2020

pc 19 marzo - L'osceno fascismo dei sindacati della polizia penitenziaria deve finire! Massima MOBILITAZIONE/denuncia/iniziativa - Soccorso Rosso Proletario

L’Osapp: “Dopo le rivolte nelle carceri benefici ai detenuti e punizioni ai poliziotti penitenziari”

"Siano revocati, vista l'emergenza, i procedimenti disciplinari a carico degli agenti"
È quanto si legge in una nota a firma di Leo Beneduci, Segretario Generale dell’ OSAPP (Organizzazione Sindacale Autonoma Polizia Penitenziaria) che aggiunge: “Mentre iniziano a essere palesi i casi di contagio all’interno delle carceri (dieci ieri i detenuti per ammissione dello stesso DAP) tuttora difettano in seno all’amministrazione penitenziaria disposizioni urgenti sia dirette a contrastare il contagio all’interno degli istituti di pena e sia all’indirizzo degli operatori riguardo ai protocolli da utilizzare nel contatto con i detenuti contagiati e a rischio contagio; ci si preoccupa di impartire disposizioni perché l’azione disciplinare in danno dei poliziotti penitenziari, mai come in questi periodi veemente e indiscriminata, prosegua imperterrita”.
...valutare la possibilità di procedere a un generale condono delle sanzioni e dei procedimenti disciplinari in questo momento a carico di tale personale, laddove può ritenersi almeno contraddittorio che benefici vengano concessi a chi ha distrutto almeno il 20% delle carceri italiane e d’altro canto si continui a “vessare” chi ha agito con sacrifici e sprezzo del pericolo a tutela della collettività nazionale”.

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