mercoledì 18 marzo 2020

pc 18 marzo - Gli sciacalli della repressione a Torino - Libertà per EDDI - Soccorso Rosso Proletario

COMUNICATO STAMPA

Sulla Sorveglianza Speciale per due anni a Maria Edgarda Marcucci, combattente italiana Ypj con le donne curde in Siria contro l’Isis e i gruppi jihadisti sostenuti dalla Turchia.
Si tratta di un gravissimo atto contro una donna che ha rischiato la vita contro il Jihadismo e l’Isis, per proteggere le donne e i civili contro l’aggressione turca, proprio da parte di uno stato che non ha mosso un dito contro le guerre di Erdogan e che anzi, nonostante le promesse non mantenute, non ha mai smesso di vendergli armi.
Ci si accanisce contro l’unica donna del gruppo perché attiva nelle battaglie per il lavoro precario sottopagato, contro la guerra turca in Siria e in Non Una di Meno - Torino.
Nelle motivazioni si dice esplicitamente che la figura di Eddi va valutata diversamente perché ha partecipato a un’iniziativa alla Camera di Commercio di Torino, del tutto pacifica, contro il
commercio di armi tra Italia e Turchia proprio mentre l’esercito turco bombardava le sue compagne in armi in Siria.
Tutti e cinque siamo e ci consideriamo colpiti da questo provvedimento senza distinzioni. Ogni tentativo di dividerci sarà vano.
Tutti e cinque rivendichiamo tutto ciò che abbiamo fatto in Siria per la rivoluzione, la democrazia, la libertà delle donne e contro il fondamentalismo, e in Italia per informare sulla Siria e cambiare una società ingiusta.
E' scandaloso che ad una persona come Eddi si dia una misura del genere (seguendo una procedura che non assicura le garanzie di uno stato di diritto e deriva dal ventennio fascista) per essersi impegnata politicamente in Italia, contestando un sistema politico ed economico che oggi mostra tutte e sue fragilità e i suoi limiti: la gente sta morendo in alcuni casi senza cure per i tagli fatti in questi anni alla sanità.
Scandaloso che lo si sia saputo dalla stampa.
Chiamiamo alla mobilitazione di tutte e tutti per Eddi e per i curdi, gli arabi e gli altri popoli del Rojava e della Siria del nord che l’America, l’Europa e l’Italia hanno lasciato e lasciano massacrare dopo il contributo dato per la libertà e la sicurezza di tutti.
Eddi libera!
Jacopo Bindi
Davide Grasso
Fabrizio Maniero
Maria Edgarda Marc

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