…e più di tutti miserabile il governo italiano:
davanti a questa “catastrofe umanitaria”, creata dagli stessi governi
imperialisti, si “tratta sui criteri di ripartizione” tra i vari paesi europei,
invece di aprire immediatamente corridoi umanitari, accogliere come si deve gli
immigrati in transito, accelerare immediatamente il rilascio di permessi, al
posto di una normale azione umanitaria si sparge livore razzista, reazionario,
apertamente fascista.
Ancor più miserabile il governo italiano, se si
guarda ai dati dell’Istat sulla popolazione italiana riportati oggi dai
quotidiani, alle falsità dei numeri diffusi che invece annientano ogni
proposizione “allarmistica” e razzista dello sciacallo Salvini e compagnia,
fondata anche sull’ignoranza della situazione oggettiva.
Il Sole24Ore di oggi porta un titolo che è già di
per sé chiaro: “Solo gli immigrati ci salvano dal «gap demografico»”. Il vero “allarme”
per i padroni è il calo della natalità in questo paese, e quindi del ricambio
di manodopera fresca, questo confermano i numeri dell’ultimo bilancio
demografico dell’Istat.
“Alla fine dell’anno scorso secondo l’Istituto di
statistica eravamo poco meno di 61 milioni, per la precisione 60.795.612, in aumento rispetto al 2013
di appena 12.944 unità mentre il saldo è risultato addirittura negativo per la
popolazione femminile (-4.082). In questo contesto la variazione reale, dovuta
cioè alla dinamica naturale (nascite e morti) e migratoria, registra - al netto
delle rettifiche dovute alle regolarizzazioni anagrafiche - un aumento di appena 2.075 unità, pari
a +0,003%. In pratica gli arrivi
dall’estero hanno compensato appena il calo di popolazione dovuto al saldo
naturale.”
Oltre al calo delle nascite, il problema è anche
quello dei giovani costretti dalle crisi di questo sistema ad emigrare.
“Tornando agli stranieri – dice il giornalista -
essi sono aumentati nel 2014 di 92.352
unità (+1,9%), portando il totale
dei cittadini stranieri residenti a 5.014.437, [in Germania sono quasi il
doppio] pari all’8,2% dei residenti totali.” E “per oltre il 50% si tratta di
cittadini di un Paese europeo … Rispetto agli anni precedenti diminuisce il
numero degli immigrati e aumenta il numero degli emigrati: il saldo tra i due
flussi in entrata e in uscita è pari a 140mila unità circa.”
E per finire già l’altro ieri i padroni sempre sul
sole24ore confermavano che “non è certo l’invasione degli stranieri che sta
tenendo in scacco la nostra economia (durante la crisi gli stranieri hanno
contribuito a sostenere il Pil più di quanto abbiano fatto gli italiani)”!
Nessun commento:
Posta un commento