Crolla in classe un pezzo di intonaco: a Nichelino
ferita un’alunna di 9 anni
L’assessore:
“La parte che si è staccata dal soffitto era stata riparata a giugno”
11/10/2016
giuseppe
legato, noemi penna
nichelino
Un’alunna di 9 anni della scuola elementare Rodari di
Nichelino è stata trasportata all’ospedale Regina Margherita dopo esser stata
colpita - alle 14 - da un pezzo di intonaco del soffitto della classe, che si è
staccato durante l’intervallo. La bambina non è in pericolo di vita, e nessun
altro compagno è rimasto ferito: ha una ferita alla testa e diverse
escoriazioni. I medici la terranno in osservazione almeno
ventiquattr’ore. «A giugno - spiega l’assessore all’Istruzione, Filippo
D’Aveni - una ditta incaricata dal Comune aveva effettuato un sondaggio per
verificare lo stato di sicurezza del soffitto. Gli operai avevano rotto proprio
il punto che è crollato oggi e lo avevano ripristinato» . A scuola, insieme a
due ambulanze del 118, sono arrivati i carabinieri e il sindaco Giampiero
Tolardo.
A Nichelino
crolla l’intonaco in classe: ferita un’alunna di 9 anni
La preside, Patrizia Cannavò, conferma che «proprio
nel punto del soffitto crollato erano stati eseguiti dei controlli statici
durante il mese di luglio quando la scuola era chiusa». Fuori dall’istituto si
sono radunati decine di genitori allarmati dalle prime notizie sui siti dei
giornali. C’é stato anche qualche momento di tensione: «Voglio portare a casa
subito mia figlia; non potete tenerla lì dentro senza il mio permesso», ha
urlato una mamma preoccupata. I carabinieri della sezione scientifica della
Compagnia di Moncalieri stanno effettuando i rilievi nell’aula, che è stata
posta sotto sequestro. Così ha deciso il pm Bendoni che coordina le indagini.
Crollo
scuola Nichelino, una mamma: “Voglio i miei figli fuori di lì”
La scuola elementare Rodari domani, mercoledì 12
ottobre, sarà chiusa. Lo ha deciso il sindaco Giampiero Tolardo: «Voglio che
vengano fatti controlli a tappeto da tutto il personale del nostro ufficio
tecnico se necessario con l’ausilio di personale ancora più specializzato.
Devono dirmi che la scuola è sicura, altrimenti nessun bambino tornerà in
classe dopo quanto accaduto».
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