Grave incidente e nuova strage operaia alla Toyota - Reazione immediata dello Slai cobas per il sindacato di classe - Subito interventi, comizi alle fabbriche, Acciaierie Taranto, Tenaris Dalmine, Fincantieri Palermo, Marcegaglia Ravenna, ecc. - Forte denuncia di padroni e governo - Oggi alla Controinformazione rossoperaia ORE 12.
(Dalle
notizie) - Bologna, due operai morti e undici feriti dopo un’esplosione
alla Toyota Handling. La strage nello stabilimento di Borgo Panigale.
La struttura è crollata parzialmente, a causa di un’esplosione avvenuta
all’interno del capannone dell’azienda, che si
occupa della progettazione e produzione di carrelli elevatori elettrici,
montanti e traslatori. Secondo le prime ricostruzioni, la causa
dell’infortunio sarebbe da ricondurre al malfunzionamento di un
compressore, che, esplodendo, ha provocato il crollo parziale della
struttura. L'azienda è una delle principali aziende del distretto
meccanico bolognese e occupa circa 850 persone. A dare
l'allarme sono stati proprio gli abitanti della zona, i quali,
spaventati dall'esplosione, hanno prontamente avvertito le autorità
competenti.
Sono undici le persone ferite e ricoverate a
seguito dell'esplosione avvenuta alla Toyota Material Handling di Borgo
Panigale a Bologna. Due i decessi. Un lavoratore è morto all'interno
dello stabilimento e uno dopo il trasporto in ospedale avvenuto in
codice di massima gravità. I feriti sarebbero oltre 20 di cui 2 gravi.
I
vigili del fuoco stanno lavorando senza sosta per mettere in sicurezza
l’area e cercare eventuali superstiti sotto le macerie. L’intera area
intorno allo stabilimento è stata isolata per permettere le operazioni
di soccorso e per garantire la sicurezza dei residenti e dei lavoratori
della zona.
L’azienda
La Toyota Material Handling è una
multinazionale leader nel settore della movimentazione delle merci, con
stabilimenti e attività in tutto il mondo. Lo stabilimento di Bologna è
un importante polo produttivo, e l’incidente odierno solleva
interrogativi sulla sicurezza e sui protocolli di manutenzione
all'interno dell'azienda. La zona di Borgo Panigale, che ospita diverse
attività industriali, non è nuova a incidenti di questo tipo.
Cgil:
“Siamo addolorati e furiosi. I lavoratori muoiono sul posto di lavoro
come in una guerra, centinaia
di morti all'anno nell'indifferenza della politica e degli
imprenditori”. In azienda era in programma uno sciopero per salute e
sicurezza. Fim Fiom Uilm Bologna: “Venerdì 25 ottobre, 8 ore di
sciopero”. Il comunicato unitario di Fim Fiom Uilm bolognesi parla di
“un’ulteriore strage sul lavoro” e annuncia lo sciopero di otto ore del settore metalmeccanico nella giornata di venerdì 25 ottobre. “Per il nostro territorio si tratta dell’ennesima strage di quest’anno”.
"Scioperi
c'erano stati anche in passato, l'ultimo per alcuni nuovi strumenti su
cui i lavoratori chiedevano il collaudo. In passato c'era stato anche un
incendio nel reparto verniciatura”.
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