sabato 11 ottobre 2025

pc 11 ottobre - BELGRAVIA, SCIOPERO DI SOLIDARIETA IN DIFESA DEI DELEGATI SINDACALI, SEMPRE CON LA PALESTINA NEL CUORE

Con il popolo palestinese e la sua resistenza, la speranza dei senza speranza, che nella grande ondata di questi giorni con le mobilitazioni, gli scioperi, il ‘blocchiamo tutto’, fino al milione di Roma, sono la prospettiva per i lavoratori contro il sistema di sfruttamento oggi sempre più di guerra, si è scioperato a Belgravia. 

Uno sciopero scattato contro la repressione padronale, a difesa dei delegati sindacali (due Slai Cobas e uno Uil) in questi giorni oggetto di ‘pressioni ed avvertimenti’ perchè si sono rifiutati di firmare un documento aziendale ‘implementazione del protocollo Grasp’, di cui l’azienda per altro nega una copia per un esame preventivo, che in buona sostanza certificherebbe il buon stato della ditta in termini di inquadramento contrattuale, buste paga, condizioni di lavoro. Tutto il contrario della lotta in corso. Belgravia è una industria che applica il contratto sottopagato e ultra precario Agricolo, come tante altre fabbriche del settore difese dagli accordi di Cgil Cisl Uil, con uno sfruttamento che per molti tratti riporta ai braccianti...

...Rappresentanti sindacali hanno respinto e smascherato questo piano. Poi è scattato lo sciopero con un messaggio chiaro ‘giù le mani dai delegati’ e nell’assemblea che ne è seguita gli operai hanno fornito testimonianze su alcune riunioni convocate dall’azienda nominalmente per informare i lavoratori a proposito di questo protocollo. Una esposizione sommaria che non ha minimamente tenuto conto delle barriere linguistiche (la stragrande maggioranza degli operai sono immigrati) e del grado di comprensione effettivo. Con l’obiettivo concreto ed esclusivo di ottenere le firme presenza dei lavoratori all’incontro, raccolte senza scrupoli...

E soprattutto sono state decise nuove iniziative di lotta.

Nessun commento:

Posta un commento