L'arresto di Duterte da parte della CPI è una vittoria per il popolo filippino,
ma la
lotta per la giustizia continua
Fronte
Democratico Nazionale delle Filippine
Ufficio
Internazionale
Mentre
accogliamo con favore la mossa della CPI contro Duterte, ribadiamo anche i
crimini dell'amministrazione Marcos Jr. Il Tribunale Internazionale del Popolo
(IPT) del 2024 ha ritenuto sia Duterte che Marcos Jr., così come il governo
degli Stati Uniti, colpevoli di gravi violazioni del diritto umanitario
internazionale. Le indagini del TIP rafforzano il fatto che il terrore di stato
e l'impunità persistono sotto Marcos Jr. e che la lotta per la giustizia deve
estendersi oltre l'arresto di Duterte, deve sfidare la continua repressione
fascista condotta dall'attuale regime.
Il
mandato della CPI si concentra sulla "guerra alla droga" di Duterte,
ma i suoi crimini vanno ben oltre. Il suo regime ha effettuato l'uccisione
sistematica di consulenti di pace del FDNF, bombardamenti aerei di comunità
civili e la tortura e l'esecuzione di combattenti rossi catturati (al di fuori
del combattimento), il tutto in palese disprezzo delle leggi di guerra. Questi
crimini di guerra non erano solo la politica di Duterte, ma rimangono al centro
della guerra controrivoluzionaria del regime di Marcos Jr. contro il popolo
filippino. Sotto Marcos Jr., i bombardamenti indiscriminati, le sparizioni
forzate, le evacuazioni forzate e le uccisioni extragiudiziali continuano,
dimostrando che lo stato reazionario non si fermerà davanti a nulla per schiacciare
la resistenza del popolo.
Inoltre,
i crimini di Duterte non erano solo suoi, né erano semplicemente il prodotto di
una politica reazionaria locale. L'imperialismo statunitense ha a lungo
sostenuto i regimi fascisti filippini, fornendo aiuti militari, addestramento e
intelligence alle Forze Armate delle Filippine (FAF) e alla Polizia Nazionale
Filippina (PNF). I programmi di "controinsurrezione" finanziati dagli
Stati Uniti hanno contribuito direttamente al regno del terrore di Duterte.
Anche ora, sotto Marcos Jr., le operazioni militari sostenute dagli Stati Uniti
continuano a prendere di mira sia le forze rivoluzionarie che il movimento
democratico di massa legale. Il movimento popolare deve continuare a denunciare
e resistere al ruolo imperialista nel consentire il dominio fascista fino ad
oggi.
Chiediamo
alla comunità internazionale di continuare a fare pressione per l'immediato
processo di Duterte. Allo stesso tempo, la CPI deve adottare tutte le misure
necessarie per costringere il governo di Marcos Jr. a consegnare Duterte alla
giurisdizione della CPI. L'Ufficio Internazionale del FDNF è fermamente al
fianco delle masse filippine nella loro lotta per la giustizia e un'autentica
liberazione nazionale e sociale. Duterte e i suoi compari devono affrontare
tutto il peso delle loro azioni, non solo per i loro crimini passati, ma per
porre fine al continuo regno di impunità nelle Filippine.
L'arresto di Duterte, o anche la sua potenziale condanna, non smantellerà il sistema semicoloniale e semifeudale che alleva governanti fascisti e regimi fantoccio degli Stati Uniti. Solo attraverso una rivoluzione democratica nazionale con una prospettiva socialista, guidata dalla classe operaia, le radici della violenza fascista possono essere sradicate.
Nessun commento:
Posta un commento