pc 13 agosto - “Una nuova guerra in Europa?”: l'Unione europea imperialista moltiplica le esercitazioni militari con la scusa della crisi dell'Ucraina

Mentre gli Stati Uniti di Obama stanno decidendo in questi giorni di installare nei paesi che circondano la Russia, dalla Polonia alla Romania, almeno altri 5000 militari e una serie impressionante di armi da guerra; mentre di fatto non si sono mai fermati i combattimenti nel Donbass che “stanno conoscendo una nuova drammatica accelerazione”, in un articolo della Repubblica di oggi si riportano le analisi di un centro studi europeo, European Leadership Network, “di cui fanno parte diversi ex ministri della difesa europei, che in un rapporto appena diffuso intitolato “Prepararsi al peggio: le esercitazioni militari di Russia e Nato rendono più probabile una guerra in Europa?” sostengono che le parti si stanno addestrando in vista di un confronto sempre più probabile. Interpretazione respinta dalla portavoce della Nato Carmen Romero, che però riconosce: “Abbiamo moltiplicato le esercitazioni, dobbiamo pur rispondere alla crescente aggressività russa...”