sabato 30 settembre 2023

pc 30 settembre - LO SCIOPERO DELL'AUTO NEGLI USA SI ESPANDE: ALTRI 7000 OPERAI SI AGGIUNGONO AI 18 MILA

 

Continua e si allarga ad altri 7000 operai lo storico sciopero iniziato il 15 settembre contro le tre grandi fabbriche di auto negli Stati Uniti! Ford, Stellantis e General Motors.

“lo United Auto Workers, il maggiore sindacato delle tute blu, annuncia l’allargamento dell’agitazione ad altri settemila operai, che si aggiungono ai diciottomila che si sono fermati in tutto il Paese nelle ultime due settimane … è la prima volta in 88 anni di storia che lo United Auto Workers ha proclamato uno sciopero che ha coinvolto nello stesso momento le Big Three di Detroit.”

“…il sindacato non è disposto a passi indietro dalle proprie rivendicazioni – tra cui aumento salariale di circa il 40% in quattro anni e riduzione dell’orario di lavoro settimanale da 40 a 32 ore – rafforzato dall’arrivo in settimana del presidente Joe Biden ai picchetti a Detroit, confermando il sostegno agli operai.”

Il sindacato sta anche cercando aggiustamenti sul costo della vita che spingerebbero i salari più in alto

per compensare l’inflazione. E vuole il ripristino delle pensioni per tutti i lavoratori, migliori benefici per i pensionati e orari di lavoro più brevi, nonché la fine di un sistema salariale a scaglioni che avvia nuove assunzioni a salari molto più bassi rispetto a quelli migliori della U.A.W. che è di 32 dollari l'ora.

“Il presidente del sindacato, Shawn Fain, ha spiegato che lo sciopero avrebbe risparmiato Stellantis (gruppo di cui fa parte l’editore di Repubblica) perché le controproposte dell’azienda sono state considerate un “passo avanti” significativo.”

Questi segnali fanno dire al capo della UAW «Vinceremo – ha dichiarato Fain in una diretta streaming – la nostra strategia sta funzionando».

Se sotto la pressione degli scioperi negli Usa Stellantis fa “passi avanti” a Mirafiori passa ai primi licenziamenti...

[notizie tratte da Repubblica e NYT]

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