martedì 26 febbraio 2019

pc 26 febbraio - Il lavoro teorico e politico di proletari comunisti oggi

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Lavoriamo su un piano di ricostruzione del PCm sul piano teorico, ideologico e organizzativo. Ora dall’alto verso il basso, per poi costruirlo fondamentalmente nel fuoco della lotta di classe in stretto legame con le masse.
In primo piano c'è la formazione marxista che deve riprendere disciplinatamente, a partire dalle lezioni già in corso su “le lotte di classe in Francia”, 
E' un lavoro che facciamo seriamente, che non si limita alla lettura ma comprende, secondo le necessità dei compagni, la scrittura, i chiarimenti, i ritorni sul testo, le considerazioni personali.

Verso la classe operaia, riprendiamo la propaganda e diffusione dalla raccolta delle lezioni su “Il capitale” che è a base del lavoro di medio periodo per i circoli operai.
L’altra leva, interna ed esterna, è la rivista la Nuova bandiera stiamo propagandando e diffondiamo il numero 4, mentre è in corso la realizzazione dal centro del numero 5 che sarà dedicato al biennio rosso italiano 68/69. Questo ulteriore numero della rivista conterrà un saggio documento sul centenario della fondazione della III Internazionale,
Con l’uscita di questo nuovo numero della rivista il trimestre fino a giugno ci sarà una campagna nazionale di presentazione dei due numeri della rivista e di lancio del meeting nazionale  per il 50°  dell'autunno.caldo

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la nostra azione politica è per la costruzione del Partito e del Fronte, il cui strumento principale è il blog e la nuova serie mensile stampata del giornale Proletari comunisti.
Il mensile stampato è il propagandista, agitatore, organizzatore collettivo, tracciato da Lenin. mentre il blog, come abbiamo già detto, è la nostra voce quotidiana.
L’uscita del giornale serve anche a cambiare lo stile di lavoro della nostra organizzazione, dato che la diffusione stabile in luoghi che consideriamo centrali della nostra “installazione” in fabbriche e quartieri proletari, e in prospettiva scuole e università.
Diffusione e banchetti dovranno diventare normali anche all’interno della partecipazione a manifestazioni, assemblee
A livello di base, quindi, è il ‘comitato di agitazione e propaganda’ lo strumento principale di organizzazione della nostra azione politica, che fa leva sui nostri compagni e che punta ad associare a questo lavoro simpatizzanti stabili.
Infine, Il seminario ha realizzato due passaggi importanti che sono l’allargamento della direzione
Come attività internazionalista sviluppiamo il  lavoro dal basso del comitato India che, a partire dalla settimana di mobilitazione di gennaio ha un ritmo mensile di lavoro stabile nel nostro paese, con un uso delle presentazioni dei libri come arma.
L’aspetto principale  del lavoro interno è il rafforzamento della direzione, il miglioramento del suo funzionamento e la lotta per la trasformazione dell’ideologia, dello stile di lavoro dei nostri compagni e compagne.

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