Il deputato regionale Cancelleri (prossimo candidato alla presidenza della regione) e il lobbista Marasà
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Il personaggio
“Stavo con Cuffaro, ora con i Cinquestelle, loro sono come
Totò, ci si può dialogare”
Palermo. Domenico
Marasà, lei guida il più importante sindacato dei laboratori d’analisi in
Sicilia. Avete sostenuto il governo Cuffaro, grazie al quale avete ottenuto
anche un allargamento della platea accreditata. Perché adesso sostenete il Movimento
5 stelle?
“Durante il periodo di Cuffaro c’era una disponibilità al confronto
e magari ad alcuni di noi veniva naturale sostenerlo. Oggi invece con il governo
Crocetta e il centrosinistra non riusciamo ad avere alcun dialogo. I 5 stelle
possono essere una speranza, sono obiettivi e penso che possano essere in grado
di poter realizzare un nuovo piano della sanità siciliana. Qui al momento vincono
solo lobby, monopoli e multinazionali”.
Scusi, ma anche
quella che lei rappresenta è una lobby.
“La nostra è una lobby stracciona. I 5 stelle hanno dimostrato
voglia di confrontarsi e capire, come faceva Cuffaro. Lui ci ascoltava, con
questi ragazzi del Movimento si dialoga. Questa è la realtà. Io penso che loro
possano sistemare i danni del recente passato”.
Quindi li voterete?
“Devo dare atto a questi ragazzi che con noi non hanno fatto
passaggi elettorali, non ci hanno chiesto voti. Ma l’unico nuovo progetto che
può canalizzare il nostro consenso è quello con i 5 stelle. La nostra è una scelta
naturale: o subire, oppure pensare di vedere se il Movimento può aiutare la nostra
categoria e la sanità siciliana”.
La Repubblica 26/9/16
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…Eccolo qui, un pezzo della società civile e delle professioni
che in passato guardava con favore a Cuffaro e Lombardo, e adesso si avvicina a
grandi passi a quello che potrebbe essere un ottimo carro verso Palazzo d’Orleans.
Non a caso lo stesso Mangiacavallo, parlando con il collega Salvatore Siragusa,
lo mette in guardia: “Dobbiamo stare molto attenti, ormai qui tutti ci vogliono
avvicinare”.
Ma al di là di qualche volto noto del mondo cuffariano e
lombardiano, basta stare qualche ora nel gazebo dei 5 stelle siciliani per
rendersi contro che davvero c’è un mondo delle professioni che si sta avvicinando
al Movimento e che guarda con interesse al loro percorso. Primari, dirigenti
della Regione, docenti universitari, architetti, ingegneri e commercialisti,
che poco oltre hanno un loro gazebo…
…I 5 stelle sono qui, in questo megaraduno che è stato organizzato
a Palermo proprio per lanciare la lunga campagna elettorale in vista delle
Comunali e soprattutto delle Regionali. E vogliono allargare la loro base: “Questa
è la grande scommessa del Movimento: raccogliere nuova classe dirigente tra le
migliori forze della Sicilia, se lo faranno hanno un grande futuro e possono
cambiare la Sicilia, in caso contrario no”, dice Andrea Bartoli, notaio…
La Repubblica 25/9/16
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