Genova,contestazione e cariche al comizio di Salvini
In piazza De Ferrari contestazione e lancio di bottiglie da parte degli antagonisti, la polizia li respinge.
Momenti di tensione in piazza De Ferrari prima e durante il comizio del segretario della Lega Nord Matteo Salvini. Cortei di manifestanti antagonisti sono arrivati fino all'incrocio tra via Venticinque Aprile e via Roma, ma sono stati fermati qui da uno sbarramento imponente di forze dell'ordine con i blindati della polizia messi a chiudere tutti i vicoli che salivano dal centro storico.Quando ha iniziato a parlare Salvini sono partiti i primi cori, accompagnati da tamburi e i lanci di petardi, fumogeni e quindi di bottiglie sotto il porticato del Carlo Felice. Lo stesso Salvini durante l'avvicinamento alla zona del comizio ha avuto un battibecco con alcuni passanti. In due momenti diversi due antagonisti si sono avvicinati al palco contestando, ma il primo è stato respinto dalla polizia, il secondo, a comizio finito, è stato protagonista di una serie di calci e spintoni ed è stato poi accompagnato via dalla polizia.
dal documento- maggio PCm Italia
....Nel contesto di questa battaglia elettorale si è sviluppato un forte movimento di proteste, dovunque è arrivato, contro il fascio leghista razzista in carriera, Salvini.
Al di
là della partecipazione, in certi casi molto estesa in altri meno,
queste iniziative hanno rappresentato e rappresentano una trincea
molto importante della mobilitazione politica nel nostro paese, in
fasi in cui dell'immigrazione viene fatta un uso dispiegato per
cercare voti e per dare consenso alla politica imperialista che sta
producendo il mare di morti nel mediterraneo.
Certo
le manifestazioni sono tuttora una debole alternativa rispetto
all'odiosa funzione che svolgono le televisioni e i talk-show
televisivi che hanno permesso una sfrenata campagna elettorale per
Salvini, facendone l'ospite d'onore quotidiano...
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