La Dichiarazione congiunta internazionalista diffusa in tante manifestazioni in tante parti del mondo - un'arma di unità e lotta e internazionalista - info pcro.red@gmail.com

Scendiamo
in piazza il 1° Maggio, nella giornata internazionale di lotta della
classe operaia e dei popoli oppressi che si tiene quest’anno in un
contesto di crescenti contraddizioni del sistema imperialista,
crescente repressione; a cui si oppone una crescente resistenza dei
proletari e dei popoli.

La
guerra e il riarmo vengono scaricati sui proletari e le masse
popolari con il carovita, la disoccupazione, la precarietà, il
taglio delle spese sociali, l’attacco ai diritti e alle lotte dei
proletari e delle masse popolari. I capitalisti intensificano lo
sfruttamento e trasformano sempre più i proletari e i settori più
sfruttati di essi in schiavi moderni al servizio del profitto.
In
tutto il mondo i proletari e i popoli si stanno ribellando e
resistendo contro l’imperialismo, il fascismo, il peggioramento
delle condizioni di vita e di lavoro.



Il
proletariato è il più grande esercito che esiste, se gli sfruttati
e oppressi si uniscono possono porre fine al sistema mondiale
capitalista.
L’internazionalismo
proletario domanda la marcia per avanzare attraverso l’unità e la
lotta per una nuova Internazionale Comunista. In questo 1° Maggio è
necessario far avanzare questa tendenza e affermarla nelle fila del
proletariato e dei popoli oppressi impegnati nella lotta
rivoluzionaria.
Non
abbiamo da perdere se non le nostre catene e abbiamo un mondo da
conquistare!



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