pc 27 luglio - Sicilia - migranti in arrivo - massima solidarietà e sostegno verso i nostri fratelli di classe in fuga da miseria e guerra che i paesi imperialisti e il nostro per primo causano per i profitti delle multinazionali

Il pantano della guerra libica in cui tutti i paesi imperialisti, con Italia in prima fila, i regimi fascisti egiziano e turco, le fazioni militari ad essi legate che si combattono per il controllo delle fonti energetiche, petrolio e gas, le materie prime dell'Africa, le forniture militari, le vie geostrategiche è una delle cause della grande migrazione verso le nostre coste.
La nuova crisi politico e sociale in Tunisia alimenta un nuovo flusso diretto da questo paese che impatta con la crisi pandemica ed economica, le leggi razziste e liberticide dei governi dei padroni e della giunta regionale siciliana creando nella regione una situazione drammatica per i migranti e alimentano le difficoltà sociali dell'isola.
Su questo fronte le forze comuniste, proletarie e il movimento antirazzista devono costruire a partire dall'azione l'unità necessaria per fronteggiare con la lotta le emergenze.
Sin da ora bisogna impegnarsi costruendo incontri e legami, esperienze in prospettiva di un forte movimento in settembre ottobre

proletari comunisti/PCm Italia
27 luglio 2020

Migranti, in 100 fuggono dal Cara di Caltanissetta
I Carabinieri ne intercettano dieci. Sindaco: “Governo non ne invii più”

La struttura ospita 350 persone. Quelli fuggiti fanno parte del gruppo di profughi trasferiti nel centro nisseno per il periodo di quarantena obbligatoria, ma nessuno di loro è positivo al tampone, fa sapere il primo cittadino M5stelle Roberto Gambino annuncia che chiederà “al governo
di non inviare più immigrati a Pian Del Lago - 140 migranti in avaria “Aiuto, stiamo morendo”.
È il grido disperato dei 95 migranti che si trovano a bordo di una delle due imbarcazioni in avaria nella zona Sar maltese. Come fa sapere la ong Alarm Phone che per prima ha lanciato l’allarme nella notte, in totale sono 140 le persone che in queste ore si trovano in difficoltà nel Mediterraneo mentre le autorità maltesi non rispondono e ignorano le richieste d’aiuto. Nel pomeriggio la situazione si è ulteriormente aggravata, secondo gli aggiornamenti di Alarm Phone: “La situazione è critica! Le persone a bordo ci riferiscono che la barca è piena d’acqua e che alcuni hanno cominciato a buttarsi in mare! Queste vite non valgono? Europa non guardarli annegare! – scrivono su Twitter – Le persone in pericolo dicono che c’è una nave in vista ma ancora troppo lontana da loro. Dicono che due persone si sono buttate in acqua e una è scomparsa. Ancora una volta, chiediamo alle autorità di coordinare immediatamente un’operazione di soccorso”
”Migranti, due barche in avaria con 140 persone a bordo in acque maltesi: “Si stanno buttando in mare, ma La Valletta non risponde agli Sos”.