In un discorso sulle prossime elezioni Gentiloni, anche in formato
bradipo, ma che come i padroni italiani “mai non empie la bramosa voglia”, ammonisce
tutti quanti a non toccare le “grandi” riforme di Renzi: Jobs Act, Pensioni, Scuola…
Minniti! Insomma tutto ciò che ha peggiorato le condizioni di vita e di lavoro
della maggioranza assoluta delle masse popolari e dei proletari che si sono
espresse anche nel referendum del 4 dicembre 2016... che hanno mandato a casa Renzi!
A sentirlo parlare di sacrifici delle famiglie e di lavoratori viene il voltastomac! Bisogna mandare a casa quanto prima anche questo servilissimo servo del capitale.
Naturalmente come sempre le cifre che sparano in questi casi, queste sì delle vere e proprie fake news, servono solo a tranquillizzare padroni e ricconi vari.
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ELEZIONI
Giovedì 18 gennaio 2018 - 10:27
Elezioni, Gentiloni: conti in ordine, guai a dilapidare risultati
"Sono costati sacrifici a famiglie e lavoratori"
Roma, 18 gen.
(askanews) – “Abbiamo i conti non in ordine ma molto in ordine, il deficit era
al 3% e nell’anno che si è appena concluso sarà al 2%”. Lo ha detto il
presidente del Consiglio Paolo Gentiloni intervenendo all’inaugurazione
dell’Anno accademico della Luiss. “Questi risultati, che sono costati sacrifici
alle famiglie e ai lavoratori, non vanno dilapidati, sarebbe irresponsabile”
farlo nella prossima legislatura.
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