Renzi è per lo meno
complice politico di delinquenti, e questo secondo le leggi di questo Stato.
Renzi ha abituato il “pubblico” alle sue uscite sulla “presentabilità” dei
cosiddetti impresentabili, sulla difesa degli indifendibili, dal governo
Renzi/Berlusconi, a tutti gli indagati del suo partito in giro per l’Italia, a
De Luca a Napoli alle ultime su Mafia/capitale, per finire, si fa per dire, al
salvataggio di Castiglione del Ncd.
Come riporta anche il
Sole24Ore di oggi infatti sono state “Respinte le mozioni contro Castiglione”
che la Camera doveva votare ieri e che chiedevano le dimissioni del
sottosegretario alle Politiche agricole. Ricordiamo che “Giuseppe Castiglione
(Ncd) è indagato per vicende legate all’indagine su Mafia Capitale, e più in
particolare per presunte tangenti nella gestione del centro di accoglienza dei
profughi di Mineo, in Sicilia.”
“Contro le mozioni
hanno votato Pd, Fi, Scelta civica e Ncd.” In questo, come si vede, i quattro
partiti stanno insieme appassionatamente, e, direbbe Albanese, delinquentemente!
E gli altri partiti non
stanno certo meglio perché non c’è settore della vita sociale e politica che
non veda indagati politici e affaristi di ogni risma a loro legati, basta vedere
le migliaia di denunce che ogni anno gli stessi apparati repressivi dello stato
fanno in tutto il paese.
Renzi, e tutto il Pd,
hanno certo chiaramente salvato Castiglione per non far cadere il governo dato
che questo è retto dall’alleanza proprio con il Ncd di Alfano e ciò conferma che
la corruzione generalizzata e la delinquenza al governo sono diventati fattori
strutturali, permanenti di questo sistema sociale per l’arricchimento personale
di burocrati e politici sempre comunque al servizio del capitale. Anche questo è
il moderno fascismo che avanza…
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