sabato 9 settembre 2023

pc 9 settembre - verso UNA GRANDE ASSEMBLEA DONNE/LAVORATRICI,

Quanto sta accadendo - l'aumento dei femminicidi, degli stupri di branco, a cui la Meloni, dopo le sue vacanze con parenti al seguito in alberghi di lusso pagati con i soldi pubblici, e giustificando il marito che dice "le donne violentate se la sono cercata...", risponde con una ignobile visita lampo a Caivano a promettere favole mentre la concretezza è solo repressione, quartieri non ripuliti dalla malavita e dall'estremo degrado ma pieni di forze dell'ordine; gli attacchi alle condizioni di lavoro, salariali, di vita, ai diritti delle donne lavoratrici, sempre più discriminate, offese dai padroni e padroncini e soprattutto dall'attuale governo fascista Meloni; la cancellazione del reddito di cittadinanza che porta migliaia di donne proletarie ad una grave miseria e alla disperazione; i prossimi provvedimenti sulla natalità che, come macabra ironia sulla "bella famiglia" che uccide, e come controrisposta alla necessità di libertà, diritti delle donne, alle difficoltà a crescere bambini, vogliono imporre, con le buone o con le cattive, che ogni donna faccia più figli, mentre appare dietro inevitabile l'attacco al diritto d'aborto - rende necessario che le donne prendano loro la parola, perchè ad ogni parola delle donne corrisponda una loro lotta pericolosa contro il governo, i padroni, gli uomini che odiano le donne. 

Per questo, dobbiamo ORGANIZZARE UNA GRANDE ASSEMBLEA DONNE/LAVORATRICI, un'assemblea nazionale, insieme in presenza e telematica. 

Dobbiamo lavorare da subito perchè riesca bene e sia rappresentativa anche delle iniziative di lotta emerse qua e là ma da unire.
Per questo ci prendiamo un pò più di tempo, avevamo parlato di settembre ma è più probabile ad ottobre. Ma già ora annunciamola, organizziamola, propagandiamola nei posti di lavoro, nelle iniziative di lotta, nei quartieri, nelle scuole appena saranno piene di studentesse; facciamo un "passa parola". 
Vogliamo fare un'assemblea che cominci a far preoccupare governo e i suoi putridi uomini.

MFPR
mfprnaz@gmail.com

 

Nessun commento:

Posta un commento