lunedì 30 marzo 2020

pc 30 marzo - Torino - Padroni assassini in tempi di Coronavirus e lavoratori disarmati da stato governo e sindacati

Carmagnola: l'azienda chiude per coronavirus e sospende il contratto, giovane impiegato si uccide

Si è impiccato alla tromba delle scale. Il padre: era depresso per la perdita del lavoro

A 29 anni si è ucciso impiccandosi nella tromba delle scale del condominio in cui abitava con la famiglia nella periferia di Carmagnola, nel Torinese. Il giovane, che da tempo soffriva di problemi di depressione, pochi giorni prima aveva perso il lavoro: la ditta per cui lavorava come tirocinante gli aveva comunicato di dover interrompere il loro rapporto perché la produzione era temporaneamente chiusa come previsto dai decreti per fronteggiare l'emergenza coronavirus. Il ragazzo, laureato in Lingue, era impiegato nella ditta da circa 8 mesi con un contratto da tirocinante, come raccontato dalla famiglia agli investigatori: un'opportunità che aveva colto con grande impegno, cercando di dare il meglio sul posto di lavoro per questo non si esclude che l'interruzione di quel rapporto lavorativo lo abbia schiacciato tanto da decidere di farla finita.
È stato il padre venerdì pomeriggio a scoprire il corpo del giovane e a dare l'allarme. Ai soccorritori ha raccontato che il figlio aveva da pochi giorni perso il lavoro. I carabinieri stanno continuando con gli accertamenti per fare chiarezza sulle motivazioni.

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