8 marzo a Palermo, lavoratrici e precarie di vari settori (scuola, sanità, servizi alberghieri, coop sociali, badanti) hanno scioperato oggi, animando in piazza una bella iniziativa di lotta portando il messaggio dello SCIOPERO DELLE DONNE.
Una parola d'ordine che dal 2013 ad oggi si è concretizzata in lotta , di classe e di genere, contro padroni, governo, Stato borghese, apparati repressivi, tutto il sistema sociale capitalistico che pone come una delle sue basi la doppia oppressione delle donne.
Una parola d'ordine, lo sciopero delle donne, assunta da alcuni anni anche dall'attuale movimento NUDM, che ha visto scendere oggi in piazza migliaia di donne e scioperare oggi tante lavoratrici dal Nord al Sud del nostro paese.
Le lavoratrici e precarie di Palermo stamattina si sono unite a tutte le altre lavoratrici, operaie, precarie, donne in sciopero in un solidale abbraccio di doppia lotta.
Le lavoratrici e precarie di Palermo stamattina si sono unite a tutte le altre lavoratrici, operaie, precarie, donne in sciopero in un solidale abbraccio di doppia lotta.
Dopo un ampio volantinaggio della piattaforma dello sciopero, del volantino con l'inchiesta e spikeraggio al megafono a Piazza Verdi (Teatro Massimo), piena anche di studentesse, le lavoratrici hanno fatto un breve ma combattivo corteo, raggiungendo Piazza Pretoria dove hanno fatto sentire forte tutte le ragioni della lotta sotto il palazzo del Comune.
IL POSTO DI LAVORO NON SI TOCCA LO DIFENDEREMO CON LA LOTTA!
IL NOSTRO DIRITTO ALL'AUTODETERMINAZIONE NON SI TOCCA!
CONTRO L'ATTACCO AL DIRITTO DI ABORTO
CONTRO IL DDL PILLON
Contro il governo Lega/M5S fascista, sessista, razzista
Contro il decreto sicurezza del fascio-razzista Salvini!
Contro il decreto sicurezza del fascio-razzista Salvini!
LA NOSTRA VITA NON SI TOCCA!
NOI DONNE IRRIDUCIBILMENTE CONTRO PADRONI,
GOVERNO, QUESTO STATO E TUTTI I SUOI APPARATI REPRESSIVI,
QUESTO SISTEMA SOCIALE CAPITALISTICO IL CUI FRUTTO PIU' MARCIO E'
LA VIOLENZA SULLE DONNE
Al fianco delle donne che fanno la lotta rivoluzionaria nel mondo, al fianco delle donne/compagne in prima fila nelle guerre popolari, con al centro le eroiche donne combattenti indiane contro il governo fascista genicida di Modi e dove la violenza contro le donne è tra le più atroci
PER OGNI DONNA STUPRATA E UCCISA NON BASTA IL LUTTO,
PAGHERETE CARO PAGHERETE TUTTO!
Moderno medioevo, doppia oppressione
donne in lotta per la rivoluzione
8 marzo le lavoratrici scioperano!
I lavoratori dello Slai hanno scioperato a sostegno attivo
dello sciopero delle donne
NEL POMERIGGIO LE LAVORATRICI HANNO PORTATO NEL CORTEO DI NUDM LA PIATTAFORMA DELLO SCIOPERO.
DURANTE IL CORTEO E' STATA BRUCIATA UNA BANDIERA DELLA LEGA.
"L'azione simbolica - si legge in una nota - intende manifestare l'assoluto dissenso nei confronti del Ddl Pillon, disegno di legge sulla revisione delle norme in materia di separazione, divorzio e affido dei minori che riporta la condizione femminile indietro di millenni; delle derive razziste, xenofobe e securitarie delle politiche di Governo che vengono affermate e legittimate da chi sta al potere attraverso la strumentalizzazione dei corpi delle donne e della violenza di genere"."
Lavoratrici Slai Cobas sc
MFPR
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