PROCESSO VERTICI UIL: "CROCIERE E GIOIELLI CON I SOLDI DEL
SINDACATO" - Accuse al segretario Barbagallo e al suo
predecessore Angeletti.
A differenza di quanto
dichiarano anche settori di lavoratori avanzati (per es. i ferrovieri
di "Ancora in marcia") questa non può essere considerata
una "brutta notizia che apre inquietanti interrogativi sul ruolo
del sindacato "istituzionalizzato".
Questa è, purtroppo, una notizia di "ordinaria
amministrazione" - tanti altri furti di soldi dei lavoratori
sono stati fatti e non vengono fuori. Certo, speriamo fortemente, che
per questa centesima di notizia, questi ladri vengano pesantemente
condannati. Ma non tanto ci crediamo...
Nè ora si aprirebbero "inquietanti interrogativi sul ruolo
del sindacato...". Quanto è venuto fuori (tempo fa stessa cosa
per la Cisl) è frutto della natura sistemica di servi dei padroni e
del governo dei padroni che hanno da tempo questi sindacati
confederali - e i servi imitano, anche male, i padroni... Sarebbe da
meravigliarsi se, al contrario, ci fosse onestà in vertici sindacali
che ogni giorno svendono i lavoratori, e si fanno soldi su soldi,
carriere su questo.
Il più grande furto è quello legale che questi sindacati
confederali fanno verso i salari dei lavoratori, barattandoli per
poltrone, potere, vite nel lusso, ecc.
Quindi non si tratta di “distorsioni dell'operato di questi
vertici sindacali”, ma di condizione strutturale, legata alla loro
politica quotidiana; che da parte dei lavoratori, delle loro
rappresentanze di base non possono essere cambiate, estirpate, come
se fossero un bubbone in un corpo che va salvato
Sono i sindacati confederali nella loro interezza che vanno
attaccati da parte dei lavoratori, sindacati in cui anche i delegati,
la base attiva si abbevera a questo andazzo di corruzione,
favoritismi, e cerca di sfruttarne le briciole.
La democrazia è cacciare dai posti di lavoro questo sindacati
perchè sono un cancro alla necessaria costruzione di un sindacato di
classe.
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