mercoledì 13 novembre 2024

pc 13 novembre - GAZA: Erano seduti al bar per la partita: tutti morti. L'orrore quotidiano per mano del nazisionismo israeliano sostenuto da tutti i paesi imperialisti

Oltre 1 anno di bombardamenti che hanno quasi distrutto la striscia di Gaza. L'orrore quotidiano vissuto dalla popolazione difficile da raccontare anche da chi ci "vive".
Un anno di bombardamenti con le armi fornite dall'imperialismo americano innanzi tutto, ma con il sostegno attivo di tutti i paesi imperialisti, dalla Francia alla Germania... al governo moderno fascista e complice dell'Italia...
Verso la manifestazione del 30 novembre per esprimere in piazza la massima solidarietà alla resistenza palestinese!


Avreste mai immaginato di poter essere uccisi mentre guardavate una partita al bar? È quello che è successo lunedì sera a 400 metri dalla mia tenda ad Al-Mawasi, Khan Younis. Mentre ero seduta con le mie sorelle a guardare un film nella nostra tenda, inseguendo momenti piacevoli, abbiamo sentito un missile che scendeva e abbiamo aspettato insieme l’esplosione. Conosciamo ogni suono che proviene dal cielo; possiamo distinguere il suono di un missile di un F-16, di un F-35, di un drone, di un proiettile d’artiglieria e di un carro armato.

Abbiamo aspettato l’esplosione, è stata così vicina. Pochi minuti dopo, abbiamo sentito delle persone che urlavano: “Un’area di sosta è stata bombardata mentre dei giovani stavano guardando una partita;

sulla scena ci sono parti di corpi e cadaveri”. Non ho più la forza di andare a vedere, ma mia sorella Nour, 15 anni, si è avvicinata e mi ha raccontato di aver visto una ragazza correre con i capelli in fiamme. Sono iniziate ad arrivare le ambulanze per trasportare i feriti, ma non ce n’erano abbastanza, così sono state usate motociclette e auto di passaggio. L’attentato ha provocato la morte di 12 persone e il ferimento di oltre 20 che si trovavano all’interno dell’area di sosta per guardare la partita o per accedere a Internet, come faccio di solito io. Immaginate di essere uccisi mentre siete seduti in un caffè per usare Internet!

Su un altro fronte, l’esercito israeliano assedia da giorni Beit Hanoun, nel nord di Gaza. Per oltre un mese, Israele ha impedito agli aiuti di entrare. Ieri i veicoli dell’esercito sono avanzati verso i rifugi di Beit Hanoun, ne hanno circondato uno e hanno costretto tutti o a uscire e a spostarsi verso ovest, a Gaza City. Ho dovuto anche elaborare la notizia della morte di una mia amica di nome Asmaa Al-Zahar, 29 anni, uccisa in un attacco nel campo profughi di Nuseirat. Ricordo bene Asmaa: io e la mia famiglia abbiamo trascorso la guerra del 2008 a casa della sua famiglia nella nostra città natale, Al-Mughraqa.

Insieme abbiamo sopportato la fame, la sete, i missili, l’artiglieria, l’assedio, il cibo limitato. Asmaa aveva un desiderio, che ha condiviso cinque giorni prima di perdere la vita: “Voglio un sudario e una tomba se perdo la vita”. È stato colpito anche l’addetto alla sicurezza dell’organizzazione internazionale per cui lavoro, nonostante il coordinamento con la parte israeliana per tutti gli spostamenti dei veicoli dell’ong. Come può essere colpita la persona che ci fornisce informazioni sulla sicurezza dell’organizzazione? Se è potuto accadere a lui potrà accadere a chiunque di noi, in qualsiasi momento.

Aya Ashour - Il Fatto quotidiano di oggi

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