Controlli serrati, perquisizioni di pullman, identificazioni, fermi della polizia nelle autostrade e stazione dei treni, compagni minacciati di fogli di via, non hanno però fermato la manifestazione a Roma.
A Piramide più di settemila persone per dire forte e chiaro "NO al genocidio del popolo Palestinese" messo in atto dal criminale Stato nazisionista di Israele come "soluzione finale", per dire forte e chiaro che l'atroce oppressione della Palestina non è iniziata il 7 Ottobre ma dura da oltre 75 anni ed essere pienamente al fianco della giusta Resistenza del popolo Palestinese, a sostegno del popolo libanese e di ogni popolo oppresso dall'imperialismo, per lottare contro il governo fascista Meloni, complice del genocidio in atto.
In migliaia che non si fanno zittire, che non accettano divieti fascisti e sfidano apertamente l'agire sempre più repressivo del governo Meloni che vuole avanzare rapido verso un moderno regime
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