martedì 9 aprile 2019

pc 9 aprile - Info Gilets Jaunes. L’appello finale dell’Assemblea delle assemblee

Il report di essa in un post precedente preso da Contropiano

Il commento a questo sul prossimo numero di proletari comunisti in uscita il 1° maggio
precedenti articoli su proletari comunisti 1 - febbraio 2019 - proletari comunisti 3 - aprile 2019
richiedibili a pcro.red@gmail.com
info dirette dai compagni francesi blog e facebook - La cause du peuple
altre info dal movimento - Paris-Luttes

Assemblée des assemblées des Gilets Jaunes
Noi Gilets Jaunes, costituiti in assemblee locali, riuniti a Saint-Nazaire, il 5-6-7 aprile 2019, ci rivolgiamo a tutto il popolo nel suo complesso. In seguito alla prima assemblea di Commercy, circa 200 delegazioni presenti hanno continuato la loro lotta contro l’estremismo liberista, per la libertà, l’uguaglianza e la fraternità.
Nonostante l’escalation repressiva del governo, l’accumulo di leggi che aggravano tutte le condizioni di vita, che distruggono diritti e libertà, la mobilitazione si sta radicando per cambiare il sistema incarnato da Macron. Come unica risposta al movimento dei Gilets Jaunes e di altri movimenti di lotta, il governo si è fatto prendere dal panico e ha innescato una deriva autoritaria. Da cinque mesi ormai, ovunque in Francia, nelle rotatorie, nei parcheggi, nelle piazze, ai caselli, nelle manifestazioni e nelle nostre assemblee, abbiamo continuato a discutere e a lottare contro ogni forma di disuguaglianza e ingiustizia e per la solidarietà e la dignità.
Rivendichiamo un aumento generale dei salari, delle pensioni e dei minimi sociali, nonché dei servizi pubblici per tutte e tutti. La nostra solidarietà nella lotta va soprattutto alle nove milioni di persone che vivono al di sotto della soglia di povertà. Consapevoli dell’emergenza ambientale, affermiamo: fine del mondo, fine del mese, stessa logica, stessa lotta.
Di fronte alla farsa del Grand Débat, di fronte a un governo non rappresentativo al servizio di una minoranza privilegiata, stiamo mettendo in atto nuove forme di democrazia diretta.
In termini concreti, riconosciamo che l’Assemblea delle assemblee può ricevere proposte
dalle assemblee locali, e pubblicare delle linee guida, così come ha fatto la prima Assemblea delle assemblee a Commercy. Queste linee guida sono poi sistematicamente presentate ai gruppi locali. L’Assemblea delle assemblee riafferma la propria indipendenza dai partiti politici e dai sindacati e non riconosce alcun leader autoproclamato.
Durante tre giorni, in assemblea plenaria e in gruppi tematici, abbiamo tutti discusso ed elaborato proposte per le nostre rivendicazioni, azioni, mezzi di comunicazione e coordinamento. Ci impegniamo a lungo termine e decidiamo di organizzare una prossima Assemblea delle assemblee a giugno.
Per potenziare il rapporto di forza, per mettere i cittadini in modalità di battaglia contro questo sistema, l’Assemblea delle assemblee fa appello a delle azioni il cui calendario sarà presto diffuso attraverso una piattaforma digitale.

L’Assemblea delle assemblee fa appello all’espansione e al rafforzamento delle assemblee sovrane e delle nuove assemblee dei cittadini. Invitiamo tutti i Gilets Jaunes a diffondere questo appello e le conclusioni dei lavori della nostra assemblea. I risultati del lavoro svolto in plenaria alimenteranno le azioni e le riflessioni delle assemblee.
Lanciamo diversi appelli: sulle europee, sulle assemblee popolari locali, contro la repressione e per l’annullamento delle sentenze nei confronti delle persone arrestate e condannate del movimento. Crediamo che sia necessario prendere un periodo di tre settimane per mobilitare tutti i Gilets Jaunes e convincere coloro che non lo sono ancora. Facciamo appello a una “settimana gialla d’azione” a partire dal 1° maggio.
Invitiamo tutti coloro che desiderano porre fine all’appropriazione di qualunque cosa vivente ad assumere una conflittualità contro il sistema attuale, per creare insieme, con tutti i mezzi necessari, un nuovo movimento sociale, ecologico e popolare. La moltiplicazione delle lotte attuali ci richiede di cercare l’unità di azione.
Chiediamo a tutti i livelli del territorio di lottare collettivamente per ottenere la soddisfazione delle nostre rivendicazioni sociali, fiscali, ecologiche e democratiche. Consapevoli di dover combattere un sistema globale, riteniamo di dover uscire dal capitalismo. In questo modo, costruiremo collettivamente il famoso “tutti insieme” che cantiamo e che rende tutto possibile. Stiamo costruendo tutti insieme a tutti i livelli del territorio. Non guardateci soltanto, unitevi a noi.
Il potere del popolo, dal popolo, per il popolo.
Traduzione a cura di Giacomo Marchetti e Andrea Mencarelli del testo conclusivo della seconda Assemblea delle assemblee dei Gilets Jaunes: https://reporterre.net/Gilets-jaunes-l-Appel-de-Saint-Nazaire

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