Respingiamo
il ricatto del governo/Calenda e di ArcelorMittal
difendiamo con la lotta
unitaria lavoro e salute
Ci vogliono imporre il
loro piano industriale e ambientale, che prevede esuberi, divisione
degli operai in serie A (Mittal), serie B (amministrazione
straordinaria), taglio dei diritti, allungamento dei tempi delle
copertura totale dei parchi minerali e dell'ambientalizzazione delle
fabbrica e del territorio.
Sindacati confederali
CGIL_CISL_UIL Ugl si schierano con padrone e governo , contro
gli interessi reali degli operai e le masse popolari di Taranto.
Il ricorso al Tar del
Sindaco Melucci è legittimo, perchè governo e padroni non hanno
tenuto in alcun conto delle osservazioni critiche sul piano
ambientale di associazioni ed enti locali. e quindi ogni ritiro è un cedimento a padroni e governo
Operai e masse popolari devono unirsi e lottare su:
- NESSUN ESUBERO – NESSUNA DIVISIONE TRA OPERAI DI SERIE A assunti in Arcelor Mittal e SERIE B lasciati nel calderone dell'amministrazione straordinaria e precarizzati
- difesa dei diritti e dei salari - prepensionamento volontario
- Nessun ritiro del ricorso – modifica del piano ambientale a partire da:
* COPERTURA
ACCELLERATA E D'EMERGENZA DEI PARCHI MINERALI in pochi mesi
* TANTI NUOVI FONDI PER LA BONIFICA REALE DEL TERRITORIO presi dai Riva, da Mittal, dallo Stato
Costruiamo
l'assemblea autonoma OPERAI/ masse popolari
a partire da quartieri inquinati Tamburi - Paolo sesto
per uno
sciopero che blocchi fabbrica e città a metà
gennaio
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