Dal comitato 3e32 / CaseMatte:
Il prossimo 22 aprile, a partire dalle ore 10:30, torneremo per l’ennesima volta in tribunale per l’udienza finale del processo per "l'invasione e occupazione" di CaseMatte.
Rifiutiamo e rispediamo al mittente l'accusa: dopo il terremoto del 2009, abbiamo al contrario riqualificato uno spazio vuoto e abbandonato
da anni, all’interno di un parco dimenticato da tempi immemori,
rendendolo un luogo pubblico pieno di vita, aperto a tutti, dal quale –
negli ultimi sei anni – si è discusso e ci si è mossi per una
ricostruzione più
giusta, dal quale sono partite le mobilitazioni contro la speculazione e la gestione del post-sisma, dove sono state organizzate – e continuano ad essere organizzate – centinaia di iniziative politiche, sociali, culturali, musicali e ricreative.
giusta, dal quale sono partite le mobilitazioni contro la speculazione e la gestione del post-sisma, dove sono state organizzate – e continuano ad essere organizzate – centinaia di iniziative politiche, sociali, culturali, musicali e ricreative.
Uno
spazio colpevolmente abbandonato dalle amministrazioni pubbliche e
dalla politica è diventato, grazie al lavoro volontario quotidiano di
decine di persone, un punto di riferimento per i più giovani della città,
un luogo di confronto dove sono presenti tra le altre cose una sala
prove per le band emergenti aquilane, uno spazio a disposizione delle
associazioni, una rampa da skate, una mensa popolare.
Nel deserto sociale
che è L’Aquila oggi, si vuole criminalizzare uno dei pochi luoghi di
socialità ed attivismo politico, nonché presidio permanente contro la
vendita del parco pubblico di Collemaggio. Si denunciano e si accusano
decine di attivisti e attiviste che dopo il terremoto hanno alzato la
testa, messo la faccia e i propri corpi per lottare in difesa del
proprio territorio, facendo attività politica, sociale e culturale.
Le conseguenze di ciò sono un'infinità di processi assurdi
e la perseveranza nell’atteggiamento repressivo, che ha portato anche
alle ultimissime denunce per la manifestazione organizzata durante la
visita di Renzi a L’Aquila, in cui i manifestanti sono stati
manganellati senza alcun motivo.
Per questo e per tanti altri motivi invitiamo tutti coloro
che in questi anni hanno apprezzato, attraversato, vissuto CaseMatte ad
essere presenti al tribunale di via XX Settembre (L’Aquila) per il
processo del 22 aprile, a partire dalle ore 10:30.
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