domenica 11 febbraio 2024

pc 11 febbraio - Milano è palestinese e non si ferma: OGGI PRESIDIO ORE 15.00, STAZIONE CENTRALE

CON LA RESISTENZA PALESTINESE, CONTINUA LA MOBILITAZIONE, LA CONTROINFORMAZIONE, LA PREPARAZIONE DELLE GIORNATE DEL 23 E 24 FEBBRAIO.

Con le voci e le immagini delle iniziative del 2 e 3 febbraio a Bergamo e Milano, chiamiamo alla partecipazione domenica 11 febbraio, alle ore 15.00 nel piazzale Duca D’Aosta, davanti alla Stazione Centrale di Milano, per una ampia e forte presenza solidale, decisa ad usare tutte le  forme possibili per portare  nelle ore che i moderni nazisti dello Stato sionista di Israele, alle porte di Rafah aspettano il momento per un nuovo massacro, il piano finale israeliano.

intervento aldo1

intervento Aldo2

intervento proletari comunisti Bg

Un genocidio con la copertura e il sostegno dell’imperialismo, da quello Usa a quello di casa nostra del governo fascista Meloni. Con gli armamenti, oggi le navi nel mar Rosso, con la copertura e gli appoggi politici, con gli interessi economici comuni.

Con la repressione verso i movimenti di solidarietà, con le continue restrizioni della libertà di manifestare, per rendere permanenti divieti e limitazioni. Come sta accadendo a Milano.

intervento Falestine Mi

Un’altra ragione per esserci domenica 11 febbraio a Milano.

perchè PALESTINA è internazionalismo e la lotta dei popoli oppressi vincerà di sicuro in legame unità con la lotta dei proletari dei paesi imperialisti

Dalla dichiarazione del partito comunista dell’india che sta resistendo contro il regime fascista di Modi, (sostenitore di Israele) e che nello spirito dell’internazionalismo proletario ha lanciato una dichiarazione per una forte campagna antimperialista con la resistenza del popolo palestinese e la sua lotta di liberazione, su parole d’ordine chiare:

Primo, di schierarsi: “io sto con la Palestina”, sto con la resistenza di Hamas, del popolo palestinese; 

secondo, i divieti di manifestazione bisogna romperli; 

terzo, Israele è criminale e deve essere messa sotto accusa come “criminale di guerra”

Su cui è importante l’agitazione e la propaganda dentro le mobilitazioni per la Palestina (vedi video proletari comunisti Bergamo)

anche in Italia è quindi necessario chiarire sempre più il ruolo attivo del governo Meloni e la sua natura fascista, al servizio di padroni e capitalisti per i loro profitti…

un salto di qualità che necessita di risposta adeguata:

La resistenza in Palestina è la resistenza che serve anche qua in Italia contro un governo fascista.

seguono foto della solidarietà nei quartieri popolari e il boicottaggio carrefour durante il corteo




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