domenica 13 settembre 2015

pc 13 settembre - La lettera nascosta delle braccianti pugliesi - le donne sfruttate vanno organizzate - Mfpr Puglia - info mfpr.naz@gmail.com

“Ciò che rende insopportabile il lavoro nei campi non è solo il caldo – così scrivono le braccianti – ma i vapori degli antiparassitari che siamo costretti a respirare per intere giornate. Spesso fanno i trattamenti la sera prima, il giorno dopo, quando lavoriamo l’aria è irrespirabile, l’odore acre dei veleni ci entra nelle narici e nella gola, impregna i vestiti e non se va neanche dopo una doccia. Non c’è, però, solo ‘uva da tavola', ogni coltura ha i suoi veleni, per buona parte dell’anno siamo costrette a respirare e assumere questi odori, con quali conseguenze sulla nostra salute non lo sappiamo. La cosa peggiore è quando i trattamenti sulle colture sono eseguiti subito prima della raccolta, senza alcun rispetto dei tempi di carenza, e finiscono, così sulle tavole di tutti, perché ciò che raccogliamo va anche alla grande distribuzione. La gente non ha idea di ciò che mangia”
Redazione Probabilmente pochi lettori del telematico sanno che esiste questa lettera. Ed è ben comprensibile, questa missiva, scritta a penna e firmata “Le Braccianti Pugliesi”, ha fatto una fugace apparizione […]

Nessun commento:

Posta un commento