L'India invia soldati in Russia. Un segnale "sconcertante" per gli esperti militari, ma non solo. La mossa di Nuova Delhi non fa che inasprire i rapporti con l'Europa, in un periodo di crescenti tensioni geopolitiche. Dopo gli sconfinamenti dei droni di Mosca in Polonia (e anche in Romania) e le reazioni muscolari dei Paesi della Nato.
Perché ha inviato soldati in Russia
La notizia dei militari indiani in Russia è stata ripotata dal Times. La scelta è legata alle esercitazioni Zapad 2025 guidate da Mosca, a cui si è aggiunta Minsk. Le due nazioni stanno simulando una guerra con i Paesi vicini della NATO. Ma ciò non fa che deteriorare le relazioni tra Delhi e Washington.
L'esercitazione
Come scrive il Times, circa 30.000 soldati russi e bielorussi stanno conducendo l'esercitazione Zapad. Durante le operazioni, ci sono stati lanci di missili balistici e attacchi aerei simulati. Azioni svolte lungo in confine con l'Alleanza, dalle basi a est di Mosca e nell'Artico fino al Mar Baltico e al confine occidentale della Bielorussia, vicino a Polonia e Lituania.
La presenza militare indiana, però, è limitata. Il ministero della Difesa di New Delhi ha dichiarato
di aver inviato 65 militari, tra cui elementi del reggimento Kumaon, una delle unità più venerate dell'esercito.Dove sono
I soldati indiani sono nel campo di addestramento a circa 40 miglia a ovest di Nizhny Novgorod, ben lontano dai confini della NATO. Delhi ha affermato di voler “rafforzare ulteriormente la cooperazione in materia di difesa e promuovere il cameratismo tra India e Russia, rafforzando così lo spirito di collaborazione e la fiducia reciproca”.
Le truppe saranno coinvolte in "addestramento congiunto, esercitazioni tattiche e esercitazioni con armi speciali" insieme alle controparti russe.
L'asse India-Russia
L'India, come ricorda il Times, fin dagli albori della Guerra Fredda si è sempre astenuta dall'allinearsi alle grandi potenze, ma vanta una lunga storia di integrazione militare con Mosca ed è tradizionalmente uno dei maggiori acquirenti di armi russe.
Le preoccupazioni della Nato
La decisione di unirsi all'esercitazioni in un momento di forti tensioni tra Russia e NATO è un "segnale sconcertante". L'Alleanza, peraltor, ha iniziato a rafforzare le difese aeree con l'operazione Sentinella sul fianco orientale. Negli ultimi anni gli Stati Uniti e i loro alleati europei hanno compiuto notevoli sforzi per far sì che l'India uscisse dall'orbita militare russa, concludendo nel frattempo una serie di ingenti accordi sulla fornitura di armi.
Lo scontro con gli Usa
Il presidente Trump si è alienato Delhi annunciando una tariffa del 50% sulla maggior parte dei prodotti indiani, ospitando il capo dell'esercito pakistano alla Casa Bianca e affermando di aver personalmente posto fine a un conflitto di quattro giorni tra India e Pakistan a maggio. Alla fine del mese scorso, Narendra Modi, primo ministro indiano, ha elogiato la partnership "speciale e privilegiata" del suo Paese con la Russia e ha abbracciato calorosamente il Presidente Xi e il Presidente Putin durante un vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai, guidata dalla Cina.
Le reazioni
David Merkel, consulente geostrategico americano che in precedenza ha guidato le divisioni Europa ed Eurasia del Dipartimento di Stato americano, ha affermato che la decisione dell'India di unirsi all'attuale esercitazione di guerra Zapad ha sottolineato quanto tenga ancora ai suoi legami con Mosca. "La partecipazione attiva dell'India all'esercitazione Zapad, in seguito all'incursione dei droni in Polonia e al raffreddamento delle relazioni tra Washington e Nuova Delhi, solleva preoccupazioni sulla futura portata delle relazioni di sicurezza tra Stati Uniti e India".
Ulrich Speck, analista di politica estera tedesco, ha affermato che l'India ha "superato una linea rossa". Anche Sari Arho Havren, esperto finlandese di previsione strategica, ha affermato che il suo coinvolgimento nell'esercitazione era inutile e "di pessima qualità visiva".
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