Come CALP di GE hanno il loro brand identitario. La sigla, ci tengono a precisare, è Comitato Autonomo Portuale, dove per portuale intendono tutti i soggetti che lavorano al porto: spedizionieri, terminalisti assieme ai lavoratori del porto.
Nel caso dovessero rifiutarsi di caricare/scaricare merci di guerra ed esercitare il diritto di obiezione di coscienza hanno la copertura dei sindacati confederali. Ieri un loro rappresentante ha partecipato alla conferenza stampa a Ravenna (e anche questo è positivo). Fino adesso non si erano esposti partecipando o aderendo alle mobilitazioni contro la presenza di Israele al Porto, ora hanno aderito alla manifestazione che si terrà il 16.

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