Torino. È partito intorno alle 15.30 dall’ex stazione Dora, in corso Giulio Cesare a Torino, il corteo cittadino per ricordare la Nabka, l’esodo forzato del popolo palestinese avvenuto 76 anni fa. In piazza sono scesi studenti e studentesse che stanno occupando in questi giorni tre sedi degli atenei torinesi, varie associazioni, collettivi, realtà solidali, uniti nel coordinamento ‘Torino per Gaza’. “Sono 76 anni di occupazione e di oppressione del popolo palestinese – spiegano dall’impianto di amplificazione del furgone – stiamo manifestando per chiedere la fine del genocidio in corso nella Striscia di Gaza e per chiedere ai governi occidentali e in primis quello italiano di cessare immediatamente il loro sostegno politico, economico, logistico e militare allo stato criminale di Israele”. Ad aprire il lungo e partecipato corteo lo striscione con scritto:”All eyes on Rafah”, ad indicare la recente e preoccupante escalation militare israeliana a sud della Striscia.
Milano. Oltre un migliaio le persone a Milano che hanno preso parte al corteo di questo sabato 18 maggio, per il 32esimo weekend consecutivo di mobilitazione a sostegno del popolo palestinese. Partita da via Palestro, la manifestazione ha raggiunto piazza Fontana nel tardo pomeriggio, per poi dirigersi all’Università Statale in solidarietà con l’Intifada Studentesca e la protesta delle tende nell’ateneo milanese. Tra gli interventi scanditi durante la manifestazione anche uno solidale a Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, massacrato di botte fuori da casa sua da “un gruppo di sionisti”, come ha denunciato nei giorni scorsi.
Nessun commento:
Posta un commento