lunedì 10 agosto 2020

pc 10 agosto - I giovani di Beirut hanno contestato Macron, rivendicando la libertà per Georges Abdallah!

I giovani hanno contestato l'arrivo di Macron in Libano con gli slogans:
"Contro la colonizzazione: Rivoluzione!"
"Contro l'occupazione: Rivoluzione!"
"Contro Macron, contro Aoun: Rivoluzione!"
La Francia deve liberare questo comunista rivoluzionario libanese, militante della causa palestinese, che lo ha imprigionato dal 1984 e che sarebbe già dovuto essere liberato nel 1999!
Il 19 giugno, nella giornata di solidarietà con i prigionieri politici rivoluzionari, Soccorso Rosso Proletario ha fatto conoscere e ha sottoscritto l'appello per la sua liberazione

08/08/2020 DI INVICTA PALESTINA

L’ingerenza francese in Libano è anche l’imprigionamento di Georges Abdallah!

L’intellettuale libanese Samah Idriss :”Prima di tutto il vostro "aiuto" e delle vostre promesse, vogliamo la liberazione di Georges Abdallah “!


dal Collectif Palestine Vaincra –Tolosa, Francia – 6 agosto 2020

L’arrivo del presidente francese non si è svolto tranquillamente. In effetti, numerose personalità
libanesi ne hanno denunciato la doppiezza neocoloniale, sottolineando che l’obiettivo di Macron è soprattutto quello di imporre al Paese riforme strutturali in base alle esigenze e alle richieste dell’FMI.
Il miglior esempio di questa doppiezza è la detenzione da parte della Francia di Georges Abdallah, comunista libanese imprigionato dalle autorità francesi dal 1984 e che già dal 1999 avrebbe potuto essere rilasciato. È tenuto in ostaggio nonostante le richieste di rilascio, soprattutto in Francia e Libano, si moltiplichino.
L’intellettuale libanese Samah Idriss ha dichiarato : ” prima del vostro "aiuto" e delle vostre promesse, vogliamo la liberazione di Georges Abdallah “!
La visita di Emmanuel Macron per le strade della capitale libanese colpita dal disastro è stata ripetutamente interrotta da grida di “Libertà per Georges Abdallah” a lui rivolte da giovani manifestanti che rifiutano di essere trattati come un soggetto coloniale dal potere francese, denunciano uno Stato libanese corrotto e complice e vedono in Georges Abdallah un simbolo di dignità, resilienza e resistenza araba antimperialista.
Mentre le mobilitazioni per ottenere il rilascio del combattente della resistenza palestinese continuano, dobbiamo più che mai far crescere il movimento di solidarietà! Perché oltre che una questione individuale, Georges Abdallah incarna un’alternativa per un Libano libero dall’ingerenza francese e dalla sua classe politica corrotta che servono gli interessi degli imperialisti, per un Libano veramente libero!

Protesta a Lannemezan, in Francia, per liberare Georges Abdallah

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