proletari comunisti/PC maoista Italia aderisce a questa dichiarazione e campagna antimperialista
l'iniziativa in Italia di riferimento è Taranto 2 giugno ore 10 - Sotto Ammiragliato/Nato
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Opposizione popolare alla guerra e all'imperialismo.
No agli armamenti - Lotta di massa per i nostri diritti!
Gli imperialisti di tutto il mondo e i governi di tutta Europa hanno creato le condizioni per preparare una guerra guerra. Il conflitto in Ucraina, oltre a essere il più sanguinoso dopo la Seconda Guerra Mondiale, è anche il più pericoloso per gli sviluppi globali, poiché porta con sé conflitti inter-imperialisti ancora più acuti. Con questa guerra ingiusta, tra USA-NATO e Russia, si stanno preparando le condizioni per la prossima guerra mondiale. Anche la guerra economico-commerciale dei dazi non risolve le contraddizioni intra-imperialiste, anzi le alimenta e viene utilizzata come strumento per l’allineamento dei campi imperialisti.
Ecco perché lo sviluppo tanto rapido di una frenetica corsa agli armamenti:
Gli Stati Uniti stanno costruendo una nuova bomba a gravità che sarà 24 volte più potente della bomba nucleare usata a Hiroshima.
La Russia procede con la produzione di una nuova portaerei e satelliti con armi nucleari.
La Cina sta costruendo la sua quarta portaerei e ha testato con successo la sua nuova bomba all'idrogeno, dotata di una terrificante potenza termica e di un'onda d'urto mortale. Allo stesso tempo, il genocidio del popolo palestinese in corso da parte dello stato fascista di Israele, sotto la guida degli Stati Uniti, dimostra che per gli imperialisti il massacro e lo sfruttamento dei popoli non si possono fermare, salvo che i popoli non li fermino con la loro lotta.
In questo contesto, a marzo dal vertice dei capi di governo dell'UE ha annunciato il nuovo programma
di riarmo europeo. Questo programma prevede produzione di equipaggiamento militare per l'Europa e forniture all'Ucraina:650 miliardi di euro derivano da aumenti della spesa per la difesa degli Stati membri dell'UE pari al 3,5% del PIL.
150 miliardi di euro saranno erogati tramite prestiti. Prestiti della Banca Europea per gli Investimenti.
Questi 800 miliardi di euro saranno pagati dai lavoratori e dai popoli d'Europa con il loro sudore e i loro diritti. Verranno dall'aumento della tasse, drastici tagli salariali e, come affermato dalla Commissione Europea, dalle riserve dei fondi di previdenza sociale dei lavoratori. I salari e le pensioni, il lavoro dei lavoratori saranno derubati per sostenere l'industria bellica e le loro guerre ingiuste. Vogliono spremere i popoli e la classe operaia e allo stesso tempo aumentare i profitti dell'industria bellica, presentando tutto questo come sviluppo economico. Hanno ribattezzato questo programma "Readiness 2030" e stanno conducendo "esercitazioni di preparazione" a "72 ore" per propagandare tra i popoli d'Europa che la guerra, il loro massacro, è inevitabile!
Di fronte a questi sviluppi, i lavoratori e i popoli devono andare per la loro strada. Non devono pagare per armamenti che trasformeranno i giovani e la classe operaia in carne da macello. Non devono accettare di essere condannati alla povertà permanente dai governi e dall'UE. Devono denunciare i pericoli di guerra in cui il capitale e l'imperialismo li trascinano. Opporsi alla soppressione delle loro libertà e dei loro diritti democratici che va di pari passo con i preparativi di guerra. Devono rifiutare il loro allineamento a qualsiasi potenza imperialista. Mostrare una risoluta solidarietà internazionalista con il popolo palestinese e denunciare l'ingiusta guerra in Ucraina. Devono combattere contro la NATO e l'UE, alleanze imperialiste che proteggono gli interessi di pochi opprimendo i molti.
L'unica risposta alla guerra generalizzata e allo sfruttamento imperialista è la lotta comune del proletariato e del popolo contro l'imperialismo e la guerra. Promuovere amicizia, fratellanza e solidarietà tra i popoli.
I lavoratori non devono pagare le loro guerre!
Nessun sacrificio dei nostri redditi e delle nostre pensioni per il massacro di popoli!
No ai nuovi programmi di armamenti. No a REArm/Readiness 2030!
L'UE non è un'unione di popoli, ma un'alleanza di belve imperialiste!
USA-NATO-UE-Russia fuori dall'Ucraina!
Palestina libera!
Invitiamo ogni collettivo militante, ogni lavoratore, ogni giovane a partecipare e sostenere le iniziative e manifestazioni organizzate per questi obiettivi il 30/5 e il 25/6 per questi obiettivi nei nostri paesi.
Costruzione Comunista, Germania
Unione Operaia Comunista (marxista-leninista-maoista), Colombia
Partito Comiunista di Australia (marxista-leninista)
Partito Comunista di Grecia (marxista-leninista)
Partito Comunista maoista, Italia
Lega Comunista Rivoluzionaria, Norvegia
Unità Comunista, Francia
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