In risposta al femminicidio di Martina, corteo ad Afragola, e manifestazione "rumorosa" a Roma delle studentesse.
Dopo averla uccisa a sassate e avere nascosto il cadavere tra i rifiuti il femminicida straparla di "raptus incontrollabile" e in modo osceno chiede scusa
NO! NON SONO RAPTUS INCONTROLLATI
NO! NON SONO PAZZI
NO! NON SONO CASI INDIVIDUALI
NO! NON SONO MALATI!
SONO FIGLI SANI DI QUESTO SISTEMA SOCIALE MARCIO E VIOLENTO CHE PRODUCE UN HUMUS MASCHILISTA SEMPRE PIU' REAZIONARIO CHE SI DIFFONDE A LIVELLO DI MASSA GENERANDO GLI UOMINI CHE ODIANO LE DONNE. Che la nostra rabbia si trasformi in lotta per estirparlo fino alle sue radici!

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