Ipotesi stop a nuovi lotti e due indagini
Vaccino Novartis. E' già strage
La televisione di regime manda in video
medici che "rassicurano" la popolazione e invitano ad andarsi a
vaccinare contro il rischio influenza. Ma intanto le morti "sospettate"
di essere state provocato dalla somministrazione del vaccino Gluad,
prodotto dalla multinazionale Novartis,sono salite a unidici. I lotti di
medicinale bloccati, inzialmente soltanto due, aumentano col passare
delle ore.
I decessi riguardano soprattutto persone
anziane. E preoccupa il fatto che l'Aifa - l'agenzia che dovrebbe
controllare i farmaci messi in commercio dalle società produttrici -
segnala soltanto tra casi ieri mattina. Nonostante il "blocco" di alcuni
stock di farmaco, dunque, le morti sono aumentate rapidamente.
I casi di morte riguardano tutto il territorio nazionale, in pratica, dunque non si può parlare di una singola partita pericolosa (altrimenti i casi sarebbero ristretti a un territorio particolare). Il problema è che soltanto i lotti bloccati dall'Aifa ammontano a 500.000 dosi distribuite nelle varie regioni, e non si sa quante vaccinazioni siano state effettivamente praticate. I media
di regime invitano a non "cadere nel panico" e sottoporsi alle
vaccinazioni; il che, con milioni di dosi "sospette" in giro, appare
decisamente criminale. E' evidente, insomma, che si sta cercando di
minimizzare il danno economico per Novartis - potente quanto infame
multinazionale farmaceutica già più volte al centro di scandali dovuti a
"pratiche commerciali disinvolte" - mentre si fa spallucce davanti ai
morti.
Gli otto decessi segnalati da ieri mattina a ieri sera, infatti, riguardano anche altri "lotti" che non sono stati ancora bloccati. Dosi che quindi in queste ore vengono tranquillamente somministrate a persone
di ogni età (i maggiori rischi rigiuardano ovviamente gli anziani e i bambini).
Le
agenzie riferiscono che "Al momento una relazione diretta
vaccino-decessi non è provata e bisognerà attendere circa un mese per
l'esito completo e definitivo delle analisi
,
in corso all'Istituto superiore di sanità (Iss)". E' evidente che
nessuno può pensare di aspettare un mese per sapere se qul farmaco è
effettivamente responsabile delle morti già avvenute; il criterio di
prevenzione minimo suggerirebbe dunque di sospendere immediatamente
tutte le vaccinazioni con il Fluad, dando spazio ad altri prodotti, se
proprio necessario. Perché non viene fatto?
Ci vengono invece mostrati in video "medici di famiglia" che dicono "continuo a vaccinare perché il farmaco che uso è lo stesso degli anni scorsi e non ha dato mai problemi". Come se non fosse scientificamente provato che i virus influenzali sono mutanti, cambiano ogni anno (e infatti viene loro dato un nome diverso); quindi anche i vaccini non possono restare "sempre uguali". Ma quanta gente paga Novartis per continuare a fare business
?
Certo, se l'Aifa non avesse sede di fianco a quella di Farmindustria
(l'associazione delle imprese produttrici di farmaci, ovvero i soggetti
che andrebbero controllati dall'Aifa), si potrebbe forse nutrire qualche
sospetto in meno....
Le morti sospette sono avvenute a Siracusa (due casi), Termoli, Lecce, Parma, Prato (due casi) e Como. Un uomo e una donna ultraottantenni sono deceduti a Roma. L'anziano deceduto a Parma, peraltro, non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati dall'Aifa.
I decessi riguardano soprattutto persone
I casi di morte riguardano tutto il territorio nazionale, in pratica, dunque non si può parlare di una singola partita pericolosa (altrimenti i casi sarebbero ristretti a un territorio particolare). Il problema è che soltanto i lotti bloccati dall'Aifa ammontano a 500.000 dosi distribuite nelle varie regioni, e non si sa quante vaccinazioni siano state effettivamente praticate. I media
Gli otto decessi segnalati da ieri mattina a ieri sera, infatti, riguardano anche altri "lotti" che non sono stati ancora bloccati. Dosi che quindi in queste ore vengono tranquillamente somministrate a persone
Ci vengono invece mostrati in video "medici di famiglia" che dicono "continuo a vaccinare perché il farmaco che uso è lo stesso degli anni scorsi e non ha dato mai problemi". Come se non fosse scientificamente provato che i virus influenzali sono mutanti, cambiano ogni anno (e infatti viene loro dato un nome diverso); quindi anche i vaccini non possono restare "sempre uguali". Ma quanta gente paga Novartis per continuare a fare business
Le morti sospette sono avvenute a Siracusa (due casi), Termoli, Lecce, Parma, Prato (due casi) e Como. Un uomo e una donna ultraottantenni sono deceduti a Roma. L'anziano deceduto a Parma, peraltro, non era stato vaccinato con un campione del farmaco inserito nei lotti bloccati dall'Aifa.
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