venerdì 22 novembre 2024

pc 22 novembre - Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina - Dipartimento Centrale d’Informazione

Gaza si trova ad affrontare una guerra globale di sterminio alimentata dalla piena partnership americana e dalla vergognosa delusione araba*

Nelle ultime ore, il nemico sionista ha commesso orribili massacri che hanno preso di mira un intero quartiere residenziale nelle vicinanze dell’ospedale Kamal Adwan, nel nord di Gaza, e un edificio residenziale nel quartiere Sheikh Radwan nella città di Gaza, provocando la morte e il ferimento di diverse persone. centinaia, tra cui dozzine di bambini e donne, l’attacco ha preso di mira anche una tenda che ospitava sfollati nella zona di Al-Mawasi, a ovest di Khan Yunis, a sud della Striscia di Gaza, provocando decine di martiri e feriti.

– Alla luce del sistematico attacco agli ospedali, il più recente dei quali è l’ospedale Kamal Adwan e l’ospedale Al-Awda nel nord della Striscia di Gaza, e della distruzione dell’ospedale Abu Youssef Al-Najjar a Rafah, le caratteristiche di un piano sionista per annientare completamente gli elementi della vita palestinese, viene attuato in un contesto di carestia sistematica che ha lasciato il nostro popolo senza cibo né acqua, e in un silenzio internazionale che riflette l’incoraggiamento all’occupazione a continuare la sua aggressione. Questi crimini rientrano nel quadro di una guerra globale di genocidio portata avanti con la piena collaborazione americana, espressa dal veto americano davanti al progetto di

risoluzione del Consiglio di Sicurezza che seguì poche ore dopo escalation di aggressioni ed espansione dei massacri nel nord della Striscia di Gaza, nella zona di Sheikh Radwan, nel campo di Nuseirat e di Mawasi Khan Yunis.
– Gli Stati Uniti non si accontentano di sostenere politicamente il nemico, ma partecipano anche in modo concreto ai crimini commessi contro il nostro popolo, armando il sistema di uccisione e fornendogli protezione internazionale.

– Il Fronte Popolare afferma che questa brutale aggressione appoggiata dagli americani rappresenta un test per la coscienza umana globale, e chiede un ampio movimento popolare internazionale per fare pressione su governi e regimi affinché fermino questa guerra genocida totale, e invita a contatti amichevoli I partiti e le istituzioni internazionali competenti perché continuino a esercitare pressioni affinché i criminali di guerra siano consegnati alla giustizia I sionisti e i loro sostenitori davanti ai tribunali internazionali.

– Il Fronte sottolinea che la debolezza del movimento popolare arabo, oltre al deterioramento delle posizioni ufficiali, incoraggia l’occupazione a persistere nei suoi crimini. Pertanto, le masse della nazione araba chiedono un risveglio popolare e un’ampia rivolta che rifiuti la normalizzazione e il silenzio riguardo alla guerra di sterminio e affermi il suo pieno sostegno alla fermezza del nostro popolo a Gaza.

• Il Fronte conferma che Gaza, con la sua resistenza e il suo popolo coraggioso, non è stata e non sarà sconfitta, nonostante la continuazione dei crimini sionisti, il sostegno illimitato americano, il silenzio internazionale e la terribile delusione araba;
È tempo di unire gli sforzi popolari e internazionali per fermare questa guerra genocida globale sionista-americana.

Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina
Dipartimento Centrale d’Informazione
21 novembre 2024

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