TUNISI - Si
infiammano le proteste sociali in Tunisia, partite dalla città di
Kasserine sabato scorso dopo la morte di un giovane disoccupato. Nella
giornata di ieri manifestazioni e marce di solidarietà hanno
attraversato numerose città del Paese, dal sud al nord: Kairouane, Sidi
Bouzid, Regueb Siliana, Zaghouan, Sousse, Kairouan, Kef, El Fahs, Thala,
Feriana, fino ad arrivare nella capitale, Tunisi. Migliaia di persone
sono scese in strada per sostenere le rivendicazioni dei giovani di
Kasserine, ovvero diritto al lavoro, maggiori attenzioni e per ricordare
Ridha Yahyaoui, ventottenne morto fulminato durante un sit-in dopo
essere salito su un pilone della corrente elettrica per protestare
contro la cancellazione del suo nome dalla lista degli ammessi ad un
posto di lavoro presso il dipartimento regionale dell'Istruzione.
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