giovedì 15 settembre 2011
pc 15 settembre - approvata la manovra, comprensiva dell'art.8 , forte protesta a roma sotto il parlamento
Il Parlamento ha approvato la manovra finanziaria che scarica la crisi sui lavoratori e le masse popolari
Fuori da Montecitorio dove vi era il presidio di protesta, la protesta si è intensificata, la polizia ha caricato, un corteo per Roma è stata la risposta.
Una protesta che rappresenta tutti i lavoratori e le masse popolari e che noi fermamente appoggiamo.
Una protesta che deve andare in direzione di una vera rivolta proletaria e popolare prolungata.
Napolitano ha prontamente firmato la manovra, nonostante contenesse l'anticostituzionale art.8, voluto da Marchionne, Confindustria, Sacconi - con il beneplacito di cisl-uil e il silenzio assenso del PD
L'appello della FIOM a napolitano è stato freddamente respinto..
ma quando la smettiamo con questi appelli ?
Napolitano è il garante ispiratore di tutta la manovra, il grande protettore dell'ignobile e impresentabile Berlusconi, il servo per eccellenza di tutti i padroni, il fautore dell'unità nazionale per scaricare la crisi di banche , finanza e padroni sugli operai e le masse popolari.
Chi continua a fare appelli di questo genere o è ci fa.
Comunque l'appello di Landini ha avuto un merito, provocare l'ira e la contrarietà della camusso e dell'apparato CGIL, che dice No all'art.8, ma non vuole disturbare realmente il manovratore .
L'opposizione operaia, proletaria e popolare alla manovra, all'art.8 (fascismo padronale), deve essere autonoma dalla CGIL e dalla pseudo opposizione parlamentare
per condurre una lotta a fondo contro, manovra, padroni, governo berlusconi e ogni governo dei padroni
Proletari comunisti
15 settembre 2011
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